“Sono trascorsi circa due anni dalle elezioni comunali e tutti i progetti riguardanti lo sviluppo del turismo in città non sono stati attuati. Il Sindaco e la giunta si impegnino a mantenere fede a quanto proclamato in campagna elettorale realizzando un serio programma per la crescita del turismo di Catanzaro”. È questo il monito di Stefano Mellea, Cordinatore provinciale di CasaPound per Catanzaro.
“Era il 06 luglio 2018 – dichiara – quando il sindaco Abramo illustrò il suo primo anno di attività. Tra le tante tematiche trattate una in particolare attirò la nostra attenzione: porto di Catanzaro Lido e aliscafi per viaggi turistici. Già durante la campagna elettorale, l’allora candidato a sindaco Abramo parlava di sviluppo del quartiere marinaro, interessandosi della mia proposta e della possibilità di generare turismo mediante navi da crociera. Dopo le elezioni – prosegue – seguirono una serie di incontri del sottoscritto con lo stesso sindaco e l’assessore al turismo. Si parlò della possibilità di inserire Catanzaro nella tratta dei viaggi estivi nel Mediterraneo facendo attraccare due navi da crociera a settimana, ritrovando riscontro anche da parte di due compagnie crocieristiche; ciò avrebbe comportato il transito di circa 5mila passeggeri a settimana. Queste però rimasero solo ‘chiacchiere’ poiché il progetto piano piano svanì per colpa dell’amministrazione”.
“Era il 06 luglio 2018 – dichiara – quando il sindaco Abramo illustrò il suo primo anno di attività. Tra le tante tematiche trattate una in particolare attirò la nostra attenzione: porto di Catanzaro Lido e aliscafi per viaggi turistici. Già durante la campagna elettorale, l’allora candidato a sindaco Abramo parlava di sviluppo del quartiere marinaro, interessandosi della mia proposta e della possibilità di generare turismo mediante navi da crociera. Dopo le elezioni – prosegue – seguirono una serie di incontri del sottoscritto con lo stesso sindaco e l’assessore al turismo. Si parlò della possibilità di inserire Catanzaro nella tratta dei viaggi estivi nel Mediterraneo facendo attraccare due navi da crociera a settimana, ritrovando riscontro anche da parte di due compagnie crocieristiche; ciò avrebbe comportato il transito di circa 5mila passeggeri a settimana. Queste però rimasero solo ‘chiacchiere’ poiché il progetto piano piano svanì per colpa dell’amministrazione”.
“Tornando a quel 6 luglio 2018, – incalza Mellea – il sindaco parlò anche della possibilità di far partire aliscafi dal porto di Catanzaro Lido con direzione Grecia. Anche questo un ottimo progetto volto all’avvio del turismo in città. Ma ad oggi anche questa è rimasta una mera promessa che non ha mai visto attuazione. Ora che la nuova stagione turistica è alle porte ci chiediamo che fine abbiano fatto quelle parole, quel progetto ‘aliscafo direzione Grecia’. È palese che alla base non vi sia l’intenzione da parte dell’amministrazione di attuare un serio piano del turismo da crociera”.
“Una seria amministrazione dovrebbe lavorare nell’ottica del benessere della città e dei cittadini, proprio come siamo certi farà per la tanto discussa pratica Giovino e la sua destinazione. Opporsi alla crescita di Catanzaro dal punto di vista turistico equivale a condannare a morte la nostra città. Dal canto nostro – conclude Mellea – staremo sempre sul pezzo cercando di dialogare con l’amministrazione e far portare avanti quest’ottimo progetto, nella speranza che l’amministrazione decida di ‘invertire la rotta’ portando le navi da crociera e gli aliscafi nella nostra direzione”.