In segno di protesta hanno posizionato un cartello sull’arenile. Una pubblica missiva che recita: “Ingresso comunale spiaggia: no carrozzine, no disabili, no anziani, no parcheggi disabili, no parcheggi cortesia, no servizio salvataggio, no raccolta differenziata. Bandiera Blu 2021”. Lo sfogo di un gruppo di turisti che villeggiano in località Ruggero di Sellia Marina denuncia un’assenza totale di servizi, mortificando gli sforzi per rilanciare l’immagine della Calabria. “La civiltà di un popolo – scrivono indignati – si misura dalla maniera in cui tratta i più deboli. E così la tanto osannata bandiera finisce per essere la foglia di fico con cui nascondere mortificazioni e fallimenti. Ma hanno davvero questi premi, se poi non si riesce ad assicurare ai cittadini neppure l’accesso in spiaggia? Ora prepariamoci ad ascoltare il solito refrain dei fedeli servitori del dio potere: “se non ti piace vattene altrove”. Intanto la Calabria perde l’ennesima scommessa e viene consegnata, ogni giorno di più, nelle mani dei nuovi barbari”.