«Con il paventato e imminente blocco del turn-over nella sanità calabrese si ripropone con estrema urgenza la problematica degli infermieri e degli operatori socio sanitari precari in servizio all’ospedale Pugliese-Ciaccio il cui contratto scadrà il prossimo mese di giugno». Lo affermano i consiglieri comunali Demetrio Battaglia e Manuela Costanzo. «Si tratta di una questione – continuano – su cui, fin dall’inizio, nelle more dell’espletamento del concorso per l’assunzione di nuove figure professionali, abbiamo espresso la necessità che l’azienda ospedaliera tuteli e tenga in adeguata considerazione le professionalità presenti.
Viste la cronica carenza di personale di cui l’ospedale soffre da diverso tempo e le criticità legate agli iter concorsuali, per noi la proroga dei contratti di infermieri e oss che hanno maturato la loro esperienza sul campo rappresenta l’unica soluzione da adottare per garantire la continuità di cure e assistenza all’amplissimo bacino di utenza che approda ogni giorno all’ospedale. L’ex commissario Scura aveva concesso una proroga di dodici mesi, ridimensionati poi in sei dall’azienda ospedaliera, confidando nel superamento dell’emergenza legata al personale e non potendo immaginare all’orizzonte un nuovo blocco del turn-over. Oggi che i problemi non sono stati risolti e che si preannuncia il rischio di gravi disservizi, una nuova proroga si rende indispensabile per poter assicurare le attività assistenziali. Chiediamo, dunque, alla direzione dell’azienda Pugliese-Ciaccio e al commissario Cotticelli di assumere una decisione al riguardo che tuteli i professionisti che hanno dimostrato le proprie competenze e salvaguardi i diritti dei pazienti»
Viste la cronica carenza di personale di cui l’ospedale soffre da diverso tempo e le criticità legate agli iter concorsuali, per noi la proroga dei contratti di infermieri e oss che hanno maturato la loro esperienza sul campo rappresenta l’unica soluzione da adottare per garantire la continuità di cure e assistenza all’amplissimo bacino di utenza che approda ogni giorno all’ospedale. L’ex commissario Scura aveva concesso una proroga di dodici mesi, ridimensionati poi in sei dall’azienda ospedaliera, confidando nel superamento dell’emergenza legata al personale e non potendo immaginare all’orizzonte un nuovo blocco del turn-over. Oggi che i problemi non sono stati risolti e che si preannuncia il rischio di gravi disservizi, una nuova proroga si rende indispensabile per poter assicurare le attività assistenziali. Chiediamo, dunque, alla direzione dell’azienda Pugliese-Ciaccio e al commissario Cotticelli di assumere una decisione al riguardo che tuteli i professionisti che hanno dimostrato le proprie competenze e salvaguardi i diritti dei pazienti»
Redazione Calabria 7
