La situazione che riguarda i dipendenti della sede cosentina di Ecologia Oggi spa è sempre più allarmante. Lo denuncia la confederazione di Cosenza della Usb – Unione sindacale di base. Una situazione che potrebbe portare a nuovi problemi anche per i cittadini con uno eventuale stop alla raccolta dei rifiuti.
Tute gialle in attesa di stipendio
Tute gialle in attesa di stipendio
L’azienda, spiega l’Usb “sta venendo meno agli impegni formalmente assunti al termine del tavolo di discussione tenutosi, a seguito dello stato di agitazione degli operai, presso la Prefettura di Cosenza, lo scorso 25 giugno. In quella sede si era raggiunto l’accordo secondo il quale entro il 15 luglio sarebbe stato corrisposto lo stipendio di giugno 2020 ed entro il 10 luglio sarebbe stata data comunicazione della data di erogazione della quattordicesima. Fino ad ora non è avvenuto nulla di tutto ciò”.
“Disattesi gli accordi in prefettura”
“Per l’ennesima volta – continua il sindacato che tutela le tute gialle – ci troviamo costretti a prendere parola per tutelare i diritti e la dignità delle tute gialle, minati dalle ripetute mancanze di Ecologia Oggi spa. Inoltre nel cantiere registriamo una situazione di costante tensione, frutto degli atteggiamenti dei vertici aziendali, che vede come uniche vittime gli operai, ai quali vengono mosse continue e pretestuose contestazioni. Si è raggiunto il limite della sopportazione”.
L’intervento delle istituzioni
“Chiediamo che si rispettino gli accordi comunemente assunti nel corso dell’ultima riunione tenutasi in sede prefettizia, con immediatezza assoluta, considerato che i tempi sono stati già superati – chiude il comunicato di Usb – Ribadiamo che il Comune di Cosenza e la Prefettura non possono rimanere in silenzio e inermi di fronte al preoccupante atteggiamento di Ecologia Oggi Spa. Le istituzioni conoscono ormai a fondo la vicenda e devono assumersi le proprie responsabilità. Da subito metteremo in campo tutte le azioni sindacali a nostra disposizione al fine di tutelare i lavoratori”.