I carabinieri di Mangone (Cosenza) e dell’aliquota radiomobile di Rogliano hanno arrestato un cittadino romeno di 46 anni.
Da anni residente in Italia, P.I., è stato arrestato per maltrattamenti nei confronti della moglie, sua connazionale. L’uomo, che ha già vari precedenti per reati contro la persona ed alcuni anni fa era stato arrestato e condannato per lesioni alla moglie, è tornato ad essere violento nei suoi confronti. Nonostante il tentativo della consorte di rimettere insieme i pezzi del matrimonio per amore dei quattro figli minori della coppia.
Da anni residente in Italia, P.I., è stato arrestato per maltrattamenti nei confronti della moglie, sua connazionale. L’uomo, che ha già vari precedenti per reati contro la persona ed alcuni anni fa era stato arrestato e condannato per lesioni alla moglie, è tornato ad essere violento nei suoi confronti. Nonostante il tentativo della consorte di rimettere insieme i pezzi del matrimonio per amore dei quattro figli minori della coppia.
L’uomo, boscaiolo ma disoccupato, era totalmente ubriaco e ha scaricato la sua frustrazione sulla moglie, con schiaffi e le botte. Neppure la presenza in casa dei quattro figli che, svegliati dalle grida, hanno assistito alla scena di violenza, è bastata a trattenerlo. La donna, divincolatasi, è riuscita a contattare il 112. Sul posto, chiamata dai militari, è arrivata anche un’ambulanza. La stessa ha portato la donna al pronto soccorso dell’ospedale civile di Cosenza per le cure del caso. Nella mattinata di oggi, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, nei confronti dell’uomo è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di residenza.