Un uomo che stava pulendo il suo giardino con un aspiratore di foglie è stato ucciso da un vicino che, arrabbiato per il rumore, ha iniziato a sparare. Il nuovo episodio della follia della violenza delle armi negli Stati Uniti è avvenuto ad Antioch, un piccolo centro dell’Illinois poco distante dal confine con il Wisconsin. I fatti risalgono al 12 aprile scorso, quando gli agenti dell’ufficio dello sceriffo sono arrivati a casa di William Martys, di 59 anni, trovando l’uomo con una ferita di arma da fuoco alla testa, Martys è poi spirato in ospedale. Dopo due settimana di indagini, la polizia martedì scorso arrestato e incriminato per omicidio di primo grado Ettore Lacchei, 79enne vicino che in passato aveva avuto altri scontri con Martys contro il quale già una volta aveva puntato la pistola.
L’uomo stava preparandosi a partire per l’Italia
L’uomo stava preparandosi a partire per l’Italia
Gli agenti sono intervenuti anche perché l’uomo stava preparandosi a partire per una vacanza in Italia. Secondo la ricostruzione degli inquirenti “mentre Martys stava usando un aspiratore di foglie nel suo giardino è stato avvicinato da Lacchei che ha iniziato a litigare e poi nel mezzo della lite ha estratto la pistola e gli ha sparato”. “Ancora una volta, l’accesso troppo facile alle armi ha trasformato una lite in un crimine mortale”, ha dichiarato il procuratore della Lake County, Eric Rinehart. Nelle ultime settimane si sono registrati infatti una serie di episodi analoghi negli Stati Uniti, che hanno attirato l’attenzione nazionale ed internazionale, ed alimentato il dibattito sulla violenza delle armi.