Sono gravissime le condizioni della donna di origini brasiliane, Braulina Cozzula, che ieri sera avrebbe cosparso di benzina il marito, dandogli fuoco e provocandone la morte anche a seguito di una violenta esplosione deflagrata all’interno dell’appartamentino.
La donna, che al momento è ricoverata in codice rosso presso il Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, è piantonata e sorvegliata dalle forze dell’ordine. Gli investigatori, che indagano per omicidio su mandato della Procura della Repubblica di Rieti, non sono però riusciti ad interrogarla per via del suo stato di incoscienza. E delle gravi ustioni presenti sul 50 per cento del suo corpo.
La donna, che al momento è ricoverata in codice rosso presso il Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, è piantonata e sorvegliata dalle forze dell’ordine. Gli investigatori, che indagano per omicidio su mandato della Procura della Repubblica di Rieti, non sono però riusciti ad interrogarla per via del suo stato di incoscienza. E delle gravi ustioni presenti sul 50 per cento del suo corpo.
I magistrati hanno nel frattempo disposto l’autopsia sul corpo di Valerio Amadio, il 44enne reatino rimasto ucciso nell’esplosione, al termine di una violenta lite con la moglie. Mentre sono ricoverati sotto osservazione i due figli della coppia, di 15 e 7 anni, rimasti illesi in quanto fuori dall’appartamento nel momento dell’incendio e della deflagrazione. Sul luogo della tragedia, nel quartiere di Campomoro, a Rieti., continuano i rilievi degli investigatori, che indagano non solo sulla dinamica dei fatti, ma anche sulle origini della lite che ha scatenato il dramma.