È scoccata alle 8 di stamattina la prima ora utile per la consegna ufficiale delle liste in vista delle elezioni regionali del 3-4 ottobre. Per aspiranti protagonisti e comparse della prossima consiliatura regionale è già possibile depositare gli elenchi dei candidati nelle cancellerie dei Tribunali competenti per territorio e lo sarà fino alle 20 di stasera e dalle 8 alle 12 di domani. Tra poche ore, dunque, si saprà chi si candida nelle varie coalizioni e chissà che, tra ritiri annunciati e veti più o meno noti, la composizione delle liste non possa ancora riservare qualche sorpresa.
Incognita Mario
Incognita Mario
Avvolta dal mistero, per esempio, è l’eventuale partecipazione alla corsa elettorale dell’ex presidente della Regione Mario Oliverio, che ha fatto sapere di essere in campo con due liste che già da qualche ora pare siano ridotte ad una ma nessuno azzarda a ipotizzare dei nomi. Sono invece noti da giorni molti dei nomi che saranno della partita negli altri schieramenti. E si sa anche, almeno stando agli annunci degli stessi aspiranti governatori, che Roberto Occhiuto (centrodestra) sarà sostenuto da 7 liste, Amalia Bruni (centrosinistra) potrà contare su 8 e Luigi de Magistris su 7.
Posti in palio e sbarramenti
Ovviamente gli ultimi ritocchi alle rispettive compagini sono scanditi da malumori, pressioni e tentativi di sgambetto tra alleati, ma anche tra appartenenti allo stesso partito, per cercare di ottenere il migliore piazzamento tra liste maggiori e minori e guadagnare chance di elezione. I posti in consiglio regionale sono 30 (29 più quello che spetta al candidato presidente che arriva secondo) e la soglia di sbarramento è fissata per le singole liste al 4% e per le coalizioni all’8%.
s. p.
