Un’altra morte bianca in Calabria, un’altra vittima innocente che perde la vita svolgendo il suo lavoro, e ancora a Lamezia Terme, dove solo qualche giorno fa era scomparso un operaio di 24 anni. A pagarne le spese, questa volta, è Antonio Mastroianni, per gli amici Tonino, operaio di 48 anni precipitato, per cause in corso di accertamento, dal tetto di un capannone dell’area industriale ex Sir. A nulla sono purtroppo serviti i soccorsi, con i sanitari intervenuti che hanno messo in moto anche lo strumento dell’elisoccorso.
Padre e marito, lascia la moglie Morena e un figlio che, tragedia nella tragedia, domani avrebbe festeggiato il suo 18esimo compleanno.
Appassionato sportivo e tifosissimo juventino, passione condivisa col giovane figlio, è stato da subito ricordato dai più cari amici con foto che lo ritraggono in campo, pronto per la più classica delle partitelle tra amici in quel di Miglierina.

Il toccante saluto social
E poi c’è il ricordo dell’amico Filippo, che su Facebook lo saluta con un commovente post d’addio. “Un amico come te non si dimentica: un amico come te si ricorda tutti i giorni a tutte le ore perché sono quelli come te a rendere bella l’amicizia, a far sentire speciali le persone che amano, a dar valore anche alla singola ora passata assieme. Un amico come te insomma è per sempre, e se dovessi scegliere di tornare indietro e rivedere una persona importante ebbene, amico mio, quella persona saresti tu. Sì, perché sei tu che più di ogni altro mi manchi.
Ma non voglio abbattermi e non demordo: me lo hai insegnato tu. Mi dicevi sempre di guardare la vita con il sorriso e con la speranza, di viverla a pieno perché in fondo prima o poi tutto finirà. E allora vivrò così, sorridendo e divertendomi, affinché ogni mia risata permetta al tuo volto di splendere sul mio. Ti voglio bene. Ora e per sempre. Buon viaggio amico di mille avventure”.