“Una straordinaria collega ma prima ancora una persona perbene che ricordo con affetto”. Il ministro dello sviluppo economico nel governo Draghi Giancarlo Giorgetti ricorda, tramite un post su Twitter, il compianto ex Presidente della Regione Calabria JoleSantelli, nel primo anniversario della sua scomparsa. Il Ministero dello Sviluppo economico (MiSE) ha emesso nella giornata odierna, 15 ottobre 2021, un francobollo ordinario appartenete alla serie tematica “Il senso civico dedicato a Jole Santelli”.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA, in rotocalcografia. La vignetta riproduce un ritratto di Jole Santelli, protagonista della politica italiana, in primo piano sul profilo della Penisola in cui è evidenziata la Calabria, regione in cui è stata la prima donna a ricoprire l’incarico di Presidente. Completano il francobollo la leggenda “Jole Santelli”, “1968 – 2020” e “Presidente Regione Calabria”, la scritta “Italia”. La tiratura è di trecentomila esemplari. Bozzettista è Claudia Giusto. “La vignetta – si legge nel comunicato – riproduce un ritratto di Jole Santelli, protagonista della politica italiana, in primo piano sul profilo dell’Italia in cui è evidenziata la Calabria, regione in cui è stata la prima donna a ricoprire l’incarico di Presidente”.
L’omaggio della Casellati: “Esempio di coraggio al servizio comunità”
“Uno straordinario esempio di coraggio e di servizio alla comunità. Passione, competenza e visione”. Così il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ha descritto la figura di Jole Santelli – la presidente della Regione Calabria scomparsa un anno fa – intervenendo a un convegno organizzato in Senato. “Queste tre parole sono sempre state il tuo motto, nella carriera professionale come in quella politica. L’impegno pubblico era per te una filosofia di vita”, ha aggiunto ricordando le tappe della carriera politica di Santelli: “Più di venticinque anni di militanza partitica, vent’anni alla Camera dei deputati, cinque come sottosegretario. Un lungo cammino che ti ha visto combattere per portare avanti le idee di un progetto liberale, moderato e cattolico. Con quel rispetto istituzionale che per te ha sempre significato apertura al dialogo e al confronto. Senza però mai cedere di fronte alle proprie posizioni”. Quella di Santelli in Calabria, ha sottolineato Casellati, è stata “un’avventura trascorsa in trincea, in una condizione di emergenza pandemica senza precedenti, a combattere per dare una guida unitaria ad una sanità regionale ‘dalle mille teste’, fortemente indebolita da anni di commissariamento. E insieme ad evitare il tracollo economico e sociale di un territorio dalle mille fragilità. Anche di fronte a questa prova, non hai mai perso la determinazione e l’ottimismo. Affrontare i problemi del Sud significava per te riunificare l’Italia. Hai sussurrato queste parole nella tua ultima intervista la sera prima di morire, con l’ultimo filo di voce che la malattia ti concedeva mascherato come infreddatura di stagione, combattendo fino alla fine per i tuoi sogni come solo le grandi donne sanno fare. Io penso – ha concluso il presidente del Senato – che dovremo tutti trarre esempio dal tuo coraggio, dalla tua determinazione e passione civile così come dovremmo impegnarci per fare sì che il tuo progetto di rinnovamento per la Calabria possa proseguire”.