Il Concorso letterario “Un mondo che vorrei” dell’associazione Afrodite, per la VI edizione di Sabato d’autore, ha visto sul palco del Teatro Comunale di Catanzaro la premiazione degli alunni delle classi 4ª e 5ª della scuola primaria che hanno partecipato. Introdotto al pubblico lo scorso 28 gennaio nella sala del Museo del Rock con la partecipazione dei tamburi del cantastorie calabrese Nando Brusco, il concorso è stato dettagliato da Annarita Palaia e Mimmo Macario con la collaborazione di Antonella Palaia, gli interventi di Francesco Passafaro e l’attrice e regista Annamaria De Luca come ospite d’onore.
I vincitori sono stati selezionati dalla giuria composta dagli scrittori Franco Cimino, Felice Foresta, Anna Veraldi da Rosetta Falbo, dirigente scolastica del Liceo Classico Galluppi e Giovanni Caridi Presidente Fondazione Banca di Credito Cooperativo CC. Sono state assegnate borse di studio per i primi classificati pari a 900 euro per la categoria di classe e 300 per la categoria individuale.
I vincitori sono stati selezionati dalla giuria composta dagli scrittori Franco Cimino, Felice Foresta, Anna Veraldi da Rosetta Falbo, dirigente scolastica del Liceo Classico Galluppi e Giovanni Caridi Presidente Fondazione Banca di Credito Cooperativo CC. Sono state assegnate borse di studio per i primi classificati pari a 900 euro per la categoria di classe e 300 per la categoria individuale.
La soddisfazione degli organizzatori
“Questa sesta edizione è stata dedicata ai bambini di quarta e quinta elementare, che hanno scelto una tematica specifica in linea con l’agenda 2030 – ha affermato Annarita Palaia, organizzatrice dell’evento -. Vogliamo sensibilizzare questa generazione a un futuro sostenibile. Non pensavamo di avere risposta così grande: abbiamo ricevuto oltre 200 elaborati, con la partecipazione della maggior parte degli istituti comprensivi della città”.
“E’ stato un lavoro immane perché quando hai a che fare con i bambini e le professoresse ti ritrovi tanto lavoro da vedere e rivedere – le parole di Mimmo Macario, regista e produttore televisivo -. Cerchiamo di lasciare qualcosa di pulito “Dovremmo ascoltare di più i bambini, sono più avanti di noi – ha dichiarato Annamaria De Luca -. Il loro mondo è pieno di emozioni che sono riusciti a mettere sulla carta in una maniera elevatissima”.