Ritorno amaro a Francavilla Fontana di Gaetano D’Agostino, squalificato e costretto a dirigere la Vibonese dalla tribuna con il suo vice Gaetano Mancino in panchina. Il tecnico rossoblù incassa infatti sul campo della sua ex squadra la prima sconfitta in campionato, la seconda stagionale considerando anche il kappaò rimediato contro il Catania. Se non si tira in porta non si segna e se non si fa gol non si vince. Al massimo, si può fare zero a zero. Nel caso della Vibonese neanche questo perché alla Virtus Francavilla è bastato un destro vincente di Ventola per piazzare il colpo di grazia già nel primo tempo.
Primo tempo
Primo tempo
D’Agostino deve fare a meno di Risaliti (infortunato) e anche di Sorrentino (squalificato). C’è Vergara e nell’undici titolare non figura Cattaneo (in panchina per scelta tecnica). Senesi vince il ballottaggio con il neo-acquisto Golfo e Ngom viene preferito a La Ragione nel 4-2-3-1. Dall’altra parte del campo Taurino riconferma il 3-5-2 con Maiorino e Ventola in attacco. In avvio la Vibonese mostra solidità e sicurezza ma con il passare dei minuti i padroni di casa prendono coraggio e guadagnano metri. Mengoni è costretto agli straordinari su una conclusione ravvicinata di Maiorino e non può nulla poco dopo quando Ventola trova il pertugio che vale l’uno a zero. I rossoblù risentono il colpo e faticano a reagire. Il primo tempo scivola via senza neanche un tiro in porta della Vibonese con Nobile che fa da spettatore non pagante e quasi non deve sporcarsi i guanti.
Secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi la squadra di D’Agostino prova quanto meno ad avanzare il baricentro ma il Francavilla non concede spazi e si conferma squadra molto arcigna. Per impensierire Nobile i rossoblù provano le soluzioni dalla distanza ma Senesi prima e Spina dopo hanno la mira imprecisa e le loro conclusioni finiscono in curva Sud, inaugurata per l’occasione. L’unico vero sussulto arriva così da una palla inattiva. Youri Senesi prova infatti a colpire direttamente su punizione un attimo prima di venire richiamato in panchina per la sostituzione. Nobile si supera togliendo la palla dall’incrocio dei pali e sulla ribattuta seguente Vergara non trova il tap-in vincente. I padroni di casa tirano un sospiro di sollievo e tentano di sfruttare le ripartenze mentre la pressione della Vibonese si sviluppa in uno sterile possesso palla e un altrettanto poco efficace predominio territoriale. D’Agostino cerca soluzioni dalla panchina inserendo Persano, Cattaneo, La Ragione e l’ultimo arrivato Golfo. La musica non cambia: nessun tiro in porta, nessun gol, zero punti al termine della prima trasferta di campionato.