Non un malore ma un incidente. Un tuffo in mare subito dopo il tramonto, al termine di una faticosa e afosa giornata di lavoro. Sarebbe morto per una tragica fatalità Agazio Santoro, il medico di 60 anni che viveva a Montepaone (in provincia di Catanzaro) e prestava servizio al Suem118 dell’area centrale della Calabria: una ferita alla testa dopo aver sbattuto su uno degli scogli posizionati a pochi metri dalla riva del mare. Una tragedia immane che si è consumata nella serata di mercoledì a Belmonte Calabro, lungo il Tirreno cosentino. E’ qui che Santoro si è recato per trascorrere qualche ora di relax in una delle località che più amava.
Indagini sulle cause della morte
Indagini sulle cause della morte
Era solo quando si è tuffato in mare. Alcuni bagnanti lo hanno ritrovato già morto in spiaggia il giorno dopo con un ferita lacero-contusa alla testa. Sul posto sono quindi intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini e informato la Procura di Paola con il magistrato di turno che ha disposto l’ispezione cadaverica e, anche su richiesta dei familiari, ha ritenuto necessario il sequestro della salma per ulteriori accertamenti. La pista più battuta dagli inquirenti è quella dell’incidente: un tuffo nel buio del mare e l’impatto fatale con uno scoglio che il medico non avrebbe visto. L’autopsia, che sarà effettuata nelle prossime ore, darà risposte più chiare su quanto avvenuto.
Suem118 di Catanzaro in lutto
La notizia ha lasciato sgomenti amici, parenti e colleghi. Cordoglio è stato espresso dal direttore dell’area centrale del Suem118 Antonio Talesa a nome di tutti gli operatori: “Era un grande professionista e un’ottima persona, seria e preparata. Ci ha lasciato non un semplice collega ma un amico vero”. Agazio Santoro aveva lavorato prima al 118 di Amantea, a pochi chilometri da Belmonte dove ha trovato la morte. Da qualche anno prestava servizio a Montepaone dove viveva insieme alla sua famiglia, originaria di Monasterace. Conosciuto e apprezzato per la sua grande professionalità e umanità, la sua scomparsa ha lasciato un’intera comunità senza parole. (mi.fa.)
FOTO DI REPERTORIO