di Bruno Mirante – Trasformare la “comunità alloggio” di Cicala, nel Catanzarese, in una “CasaPaese” residenziale per persone con malattia di Alzheimer o altre demenze. E’ questo l’ambizioso progetto di crowdfunding promosso dall’associazione Ra.Gi. onlus, presieduta da Elena Sodano, i cui dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è svolta alla Cittadella regionale “Jole Santelli”. Dal 2018 il piccolo paese che sorge ai piedi della Sila accoglie nelle sue strade e nelle sue botteghe le persone con demenza accompagnati dagli operatori dell’associazione Ra. Gi. di Catanzaro che, dal 2008, opera in Calabria con l’obiettivo di normalizzare e umanizzare la vita delle persone con demenza. A Cicala queste persone, in piena liberà e senza giudizio alcuno acquistano il pane per il pranzo, la carne dal macellaio, il giornale dell’edicolante o passano a farsi una piega dal parrucchiere. Gesti semplici, apparentemente banali, ma che da soli non sono più in grado di svolgere.
Durante l’incontro che si è svolto in Cittadella, moderato dalla giornalista Eugenia Ferragina, sono intervenuti oltre a Sodano, il sovrintendente del Teatro Politeama Gianvito Casadonte, il sindaco di Cicala Alessandro Falvo, i consiglieri regionali Sinibaldo Esposito e Francesco Pitaro e il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Marco Polimeni. In collegamento dal consiglio regionale che si riunirà nel pomeriggio, il presidente Nino Spirlì è intervenuto durante i lavori rimarcando l’importanza della collaborazione istituzionale nella realizzazione di progetti dall’alto contenuto sociale. Con un videomessaggio ha portato il proprio contributo anche Elena Bonetti, ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, che ha posto l’accento sull’importanza che riveste per i territori la collaborazione tra le istituzioni, a tutti i livelli, e le associazioni impegnate nel sociale.
Durante l’incontro che si è svolto in Cittadella, moderato dalla giornalista Eugenia Ferragina, sono intervenuti oltre a Sodano, il sovrintendente del Teatro Politeama Gianvito Casadonte, il sindaco di Cicala Alessandro Falvo, i consiglieri regionali Sinibaldo Esposito e Francesco Pitaro e il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Marco Polimeni. In collegamento dal consiglio regionale che si riunirà nel pomeriggio, il presidente Nino Spirlì è intervenuto durante i lavori rimarcando l’importanza della collaborazione istituzionale nella realizzazione di progetti dall’alto contenuto sociale. Con un videomessaggio ha portato il proprio contributo anche Elena Bonetti, ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, che ha posto l’accento sull’importanza che riveste per i territori la collaborazione tra le istituzioni, a tutti i livelli, e le associazioni impegnate nel sociale.
Un paese dentro un paese
La CasaPaese sarà uno spazio atto ad accogliere 16 ospiti, composto e ricreato con la forma di un vero e proprio paese. Un habitat naturale che – nelle intenzioni degli ideatori – sarà in grado di abbattere quella sensazione di smarrimento e di confusione che vivono le persone con demenza a causa della malattia.
“Le persone con demenza sono come diamanti dalle mille sfaccettature, hanno l’anima segnata dai colori dell’esperienza della loro vita ed è di questo che occorre tener conto per rispettare primariamente la loro identità – sottolinea Elena Sodano – “la CasaPaese per Demenze di Cicala rappresenta una cultura innovativa della pratica di cura che tenterà, per quanto possibile, di non far percepire le persone con demenza nelle fasi intermedie e finali della malattia, come gli intrusi, creando intorno a loro una quotidianità libera, che terrà conto di ogni bisogno, abitudine e pensiero, garantendo alla famiglia un distacco psicologico ma anche un ambiente protetto e sicuro per i loro cari”.
Casadonte: “Il futuro è insieme”
Gianvito Casadonte, fondatore e direttore artistico del Magna Graecia film festival e sovrintendente del Politeama ha abbracciato con partecipazione l’iniziativa: “Non dobbiamo dimenticare che la vita è un passaggio e, alla fine, rimarrà solo l’amore e il bene che abbiamo saputo donare. Ho sposato immediatamente questa iniziativa che è anche una sfida, perché possiamo abbattere il muro dell’indifferenza e far comprendere che da soli siamo nulla ma uniti possiamo raggiungere grandi risultati e, in questo caso, trasformare un bellissimo sogno in una straordinaria realtà. Il futuro è insieme”.
Il sindaco di Cicala ha sottolineato quanto la sua comunità abbia accolto favorevolmente l’iniziativa. Ho abbracciato con convinzione il progetto dell’associazione Ra. Gi. dedicato alle persone con malattie neurodegenerative, – ha affermato, avevamo un immobile da riqualificare e abbiamo pubblicato un bando che è stato vinto dall’associazione di Elena Sodano, appena partirà il progetto i primi a trarne beneficio saranno i pazienti con demenza ma più in generale tutta la nostra comunità”.