Nella notte tra il 9 e il 10 settembre 2000, a Soverato e a tutta la Calabria veniva inferta una ferita che rimane ancora aperta. Ricorre oggi, infatti, il 23esimo anniversario della tragedia avvenuta al camping “Le Giare” dove, a causa dell’esondazione del torrente Beltrame, provocata da un’alluvione, 13 persone persero la vita. All’interno c’erano una cinquantina tra operatori dell’Unitalsi e disabili. Questa mattina – alla presenza di diverse autorità civili, militari e religiose – è stata deposta una corona di fiori nei pressi delle stelle installata in ricordo delle vittime.
Il sindaco Vacca: “Sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente”
Il sindaco Vacca: “Sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente”
Di un momento di “ricordo” e “riflessione” ha parlato il sindaco Daniele Vacca, secondo il quale “se accade tutto questo è perché non c’è stata una corretta salvaguardia del territorio”. Ecco, infatti, che, secondo il primo cittadino, bisognerebbe “sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente attraverso interventi mirati”. Il sindaco Vacca ha fatto sapere, inoltre, che, da parte del Comune, sono stati investiti “quasi 6 milioni di euro per la regimentazione delle acque”.