Continua il percorso di definizione degli organismi direttivi sul territorio che coadiuveranno il presidente di Unicef Calabria, il dottor Giuseppe Raiola, nel corso del proprio mandato. A poco più di due mesi dall’insediamento il presidente Raiola ha già messo in un campo una serie di importanti iniziative per la tutela dei diritti dei bambini e delle bambine, come quelle recentemente realizzate a sostegno dei piccoli profughi ucraini. Le nomine ufficializzate nei giorni scorsi vanno nella direzione di un rafforzamento della “squadra” che con la grande motivazione instillata dall’operatività del presidente Raiola saprà moltiplicare sul campo l’impegno morale e culturale in tutti i settori in cui si irradia l’azione di Unicef Calabria, garantendo risposte concrete nell’assistenza umanitaria dei bambini e delle bambine.
Organismo direttivo Unicef Calabria
Organismo direttivo Unicef Calabria
Secondo quanto previsto dal regolamento della Struttura territoriale del Comitato italiano per l’Unicef, sono state notificate al Comitato italiano le seguenti nomine: Costantino Mustari, vice presidente del Comitato regionale Unicef Calabria; Antonio Scarpino, segretario del Comitato regionale per Unicef Calabria. Il presidente Raiola, inoltre, ha voluto integrare l’organismo direttivo con altre importanti figure di sua fiducia, indicando nello specifico: Pietro Maglio, coordinatore degli interventi sanitari, specie in urgenza-emergenza; Maria Biamonte, gestione rapporti con club service e associazioni di volontariato del territorio; Roberta Petrillo, esperta social media; Valentina Talarico, responsabile rapporti con strutture ospedaliere. “Sono certo che grazie alla sensibilità e alla disponibilità delle figure di alto spessore professionale e umano che sono state indicate quali componenti della squadra a supporto della presidenza – ha affermato il presidente Raiola – sarà assicurata una fondamentale collaborazione atta a migliorare sempre di più la nostra presenza in difesa dei diritti dei bambini sia a livello nazionale che internazionale. A tutti rivolgo un buon lavoro, insieme”.
