Sono iniziate all’Università della Calabria le lezioni del secondo anno del corso di laurea in intelligence e analisi del rischio, il primo attivato in Italia. Anche quest’anno sono prevenute domande da tutta l’Italia. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa accademica, la firma di un accordo quadro per sviluppare collaborazioni tra il Centro Interforze di Formazione Intelligence e Guerra Elettronica dello Stato Maggiore della Difesa – Reparto Informazioni e Sicurezza e il Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione dell’Università della Calabria.
“L’intesa – si legge in un comunicato – prevede, tra l’altro, “formazione e addestramento di esperti e figure specialistiche; realizzazione congiunta di corsi, seminari, workshop e meeting; attività di studio, ricerca, progettazione ed analisi; scambio di docenti, ricercatori, specialisti, esperti, studiosi e studenti; supporto reciproco nei campi della ricerca, della tecnologia, della metodologia, delle tecniche e procedure; utilizzo di esperti e specialisti appartenenti alle due organizzazioni nell’ambito delle attività da svolgere congiuntamente”.
“L’intesa – si legge in un comunicato – prevede, tra l’altro, “formazione e addestramento di esperti e figure specialistiche; realizzazione congiunta di corsi, seminari, workshop e meeting; attività di studio, ricerca, progettazione ed analisi; scambio di docenti, ricercatori, specialisti, esperti, studiosi e studenti; supporto reciproco nei campi della ricerca, della tecnologia, della metodologia, delle tecniche e procedure; utilizzo di esperti e specialisti appartenenti alle due organizzazioni nell’ambito delle attività da svolgere congiuntamente”.