Un uomo è stato trovato morto a Castri (Le), comune a pochi chilometri dal capoluogo della Puglia. Si tratta di Donato Montinaro, 75enne con precedenti penali. L’anziano era in casa in una pozza di sangue, con la testa avvolta in un lenzuolo. Sul posto vi sono gli investigatori e il medico legale. Si attende a breve l’arrivo del magistrato di turno. Presenti anche i carabinieri della zona. La vittima, assicurata con del nastro adesivo alle gambe del tavolo, aveva precedenti per violenza. Il settantacinquenne, trovato con i pantaloni abbassati e un pannolone, aveva precedenti penali per violenza sessuale, furto e lesioni personali. In una prima e sommaria ricostruzione formulata dagli investigatori si fa strada l’idea che possa essere stato vittima di una vendetta.
La ricostruzione
La ricostruzione
L’uomo viveva da solo nel suo appartamento di via Roma a Castri, piccolo comune a pochi chilometri da Lecce. La donna delle pulizie gli faceva visita ogni mattina. Questa mattina è stata proprio lei ad allertare e chiedere l’intervento dei Carabinieri dopo aver trovato l’anziano morto nell’abitazione. Legato a una sedia, incappucciato con un lenzuolo, sporco di sangue. La scena apparsa davanti agli occhi degli investigatori è sembrata quella di un’esecuzione. Falegname in pensione, Donato Montinaro era molto conosciuto in paese. Dai primi riscontri sul posto, Donato Montinaro sarebbe stata ucciso con un’arma da taglio. Il caso è affidato al giudice Maria Consolata Moschettini. Proseguono le indagini degli investigatori per chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto.