È stata pubblicata la circolare del Ministero della Salute che innalza da 55 a 65 anni l’età di chi potrà ricevere il vaccino anti-Covid di AstraZeneca. La decisione è stata presa dopo il parere della Commissione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e, come precisa la circolare, arriva “da nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate”.
Le indicazioni della circolare ministeriale fanno seguito alle nuove raccomandazioni internazionali, tra cui il parere del gruppo SAGE dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), e alle precisazioni del Consiglio Superiore di Sanità. Aggiornando le “Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2” dell’8 febbraio 2021, rendono quindi possibile l’utilizzo del vaccino Astrazeneca per persone “nella fascia di età compresa tra i 18 e i 65 anni, i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid ma ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili”.
Le indicazioni della circolare ministeriale fanno seguito alle nuove raccomandazioni internazionali, tra cui il parere del gruppo SAGE dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), e alle precisazioni del Consiglio Superiore di Sanità. Aggiornando le “Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2” dell’8 febbraio 2021, rendono quindi possibile l’utilizzo del vaccino Astrazeneca per persone “nella fascia di età compresa tra i 18 e i 65 anni, i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid ma ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili”.