Arriveranno nel corso di questa settimana 700 dosi di vaccino anticovid 19 dell’azienda farmaceutica Moderna, al presidio ospedaliero di Castrovillari, gestito dall’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Secondo quanto si apprende, saranno utilizzate per vaccinare gli ultraottantenni. È quanto riporta l’Ansa. La scelta sarebbe dettata dalle peculiarità di questa tipologia di vaccino che non ha necessità del secondo richiamo, ma viene somministrata in un’unica dose.
Dosi fino al 22 Febbraio
Nel piano del commissario Domenico Arcuri, così come comunicato alle Regione, dall’8 al 22 febbraio l’Italia riceverà (salvo imprevisti), poco più di 3milioni di dosi, di cui quasi 2,5 milioni della Pfizer e la restante parte di Moderna. Alla Calabria viene riservato il 3,18% del totale, pari a 76.492,67 dosi.
Vaccinazioni a rilento
Sono 25.029 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate ad oggi in Calabria sulle 48.640 attualmente disponibili, secondo il dato dell’Agenzia italiana del Farmaco. La percentuale di inoculazioni effettuate è pari al 51,5 e vede la regione sempre in ultima posizione nella graduatoria nazionale delle vaccinazioni.
Il vaccino, le cui quantità sono aumentate in relazione alle ultime consegne effettuate nei giorni scorsi, è stato somministrato finora 12.840 donne e 12.189 uomini appartenenti alle categorie individuate nella prima fase e e relative a operatori sanitari e socio sanitari, personale non sanitario, ospiti in Rsa e over 80. La fascia d’età maggiormente interessata è quella 50-59 anni con 7.091 dosi, seguono le fasce 60-69 (6.511), 40-49 (4.904), 30-39 (3.858), 20-29 (1.644), 70-79 (601), 80-89 (252), oltre 90 (156). Dodici sono i vaccinati nella fascia d’età tra i 16 e i 19 anni. Procede, secondo quanto stabilito dalle autorità sanitarie, il programma di inoculazione del richiamo a quanti hanno già ricevuto la prima dose rimodulato anche alla luce delle minori disponibilità di prodotto comunicate dall’azienda fornitrice.