Il Governo centrale ha già disponibili oltre 17milioni di dosi di vaccino antinfluenzale, di queste la Regione Calabria si prepara a distribuirne già nei prossimi giorni 590mila dosi, il doppio rispetto allo scorso anno. Il vaccino sarà consegnato a medici di famiglia, pediatri e aziende sanitarie con l’obiettivo di coprire almeno il 75% della popolazione calabrese avente diritto. La consegna presso studi medici e pediatrici ha lo scopo di evitare il sovraffollamento degli ospedali in un periodo come questo segnato dall’emergenza Covid19. Vaccinarsi in tempo potrebbe inoltre evitare gli accessi al pronto soccorso per una banale influenza nel pieno della stagione autunnale. Si potrebbero riscontrare difficoltà a reperire il vaccino presso le farmacie, finora punto di riferimento per le persone aventi diritto a farlo. Durante la conferenza Stato-Regioni si è raggiunta l’intesa per rivedere la quota delle dosi dei vaccini da destinare al sistema territoriale e ha fissato di consegnarne ai privati l’1,5 per cento, che equivale a circa 250.000 dosi. Troppo poche per l’Ordine dei farmacisti, Federfarma e Assofarm. “Ce ne vogliono tra 1,2 e 1,5 milioni “dichiarano i farmacisti. Lo scorso anno erano stati circa 800mila i vaccini acquistati. La campagna dovrebbe iniziare i primi di ottobre.