Contro Pfizer si abbatte una denuncia indirizzata a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia. A presentarla il Codacons, che denuncia l’azienda farmaceutica per il taglio alla produzione dei vaccini anti-Covid che porterà nel nostro paese ad una riduzione del 30% delle dosi di vaccino, nonostante gli accordi presi dall’Italia con la società. “Chiediamo alle Procure di tutta Italia di aprire indagini sulla decisione unilaterale di Pfizer di ridurre le consegne di vaccini, alla luce delle possibili fattispecie penali di inadempimento di pubbliche forniture, truffa, concorso in epidemia colposa e frode in commercio”, spiega l’associazione.
“Il comportamento dell’azienda – continua la nota del Codacons – sembra infatti violare il contratto siglato con lo Stato Italiano e gli accordi commerciali avviati, attraverso una riduzione unilaterale e ingiustificata di forniture essenziali per il nostro paese che potrebbe configurare veri e propri reati. Il Codacons, inoltre, sta predisponendo sul proprio sito un modulo attraverso il quale tutti i cittadini ultra 70enni potranno chiedere i danni alla Pfizer per la riduzione delle dosi di vaccino consegnate nelle prossime settimane all’Italia, e chiedere al Governo di procurare dosi di vaccino presso altre aziende o ricorrendo agli istituti farmaceutici militari per la loro produzione”.
“Il comportamento dell’azienda – continua la nota del Codacons – sembra infatti violare il contratto siglato con lo Stato Italiano e gli accordi commerciali avviati, attraverso una riduzione unilaterale e ingiustificata di forniture essenziali per il nostro paese che potrebbe configurare veri e propri reati. Il Codacons, inoltre, sta predisponendo sul proprio sito un modulo attraverso il quale tutti i cittadini ultra 70enni potranno chiedere i danni alla Pfizer per la riduzione delle dosi di vaccino consegnate nelle prossime settimane all’Italia, e chiedere al Governo di procurare dosi di vaccino presso altre aziende o ricorrendo agli istituti farmaceutici militari per la loro produzione”.