“Un gesto inqualificabile. Nel cuore della città, a due passi dalle più importanti istituzioni cittadine. Ignoti hanno sfregiato il presepe realizzato dai ragazzi della Cooperativa sociale ‘Libero Nocera’ di Reggio Calabria. Un vero e proprio atto vandalico subito da una realtà virtuosa e positiva che da anni si occupa delle fasce più deboli”.
È quanto si legge in una nota diffusa dalla Cooperativa. “Il presepe artigianale – prosegue il comunicato – faceva bella mostra di sé a piazza Italia ed era stato costruito nei laboratori pratico-creativi della Cooperativa dai minori disabili”.
È quanto si legge in una nota diffusa dalla Cooperativa. “Il presepe artigianale – prosegue il comunicato – faceva bella mostra di sé a piazza Italia ed era stato costruito nei laboratori pratico-creativi della Cooperativa dai minori disabili”.
“Una brutta pagina per la città – commenta addolorato il presidente Gaetano Nucera – Ignoti hanno scelto di colpire un manufatto realizzato da ragazzi disabili che vivono alcune difficoltà proprio nel cuore della città e sotto lo sguardo del Comune, della Città Metropolitana e della Prefettura. Siamo sconcertati e non abbiamo parole per quanto accaduto. Un gesto inqualificabile, da irresponsabili e dissacrante. Un gesto triste che addolora profondamente l’intera città proprio ad inizio anno, quando tutti dovremmo mostrare un maggiore senso civico. Un attacco alla Cooperativa e ai ragazzi che dovrebbe far vergognare proprio per ciò che l’installazione rappresentava, simbolo di speranza e fede”.
“Un’offesa alla città, ogni cittadino si dovrebbe sentire offeso. Attaccheremo adesso un manifesto con le nostre considerazioni. Il presepe rimarrà così fino al giorno 6 perché quanto fatto deve essere visibile. Tutti si devono sentire indignati. Ai nostri ragazzi dico di pensare sempre positivo e di guardare al futuro con sguardo ottimista”.
“La bravata – conclude Nucera – costerà caro a chi ha agito in modo indegno e crudele. L’intera area è infatti videosorvegliata e non sarà certo difficile identificare gli autori del folle gesto”.