Vasta operazione della Dda di Catanzaro sulla città e su Crotone, eseguita da circa 200 uomini della Dia con l’aiuto di 170 unità tra Carabinieri, Mobile, Finanza ed il supporto di quattro unità cinofili e un elicottero. Le forze dell’ordine stanno eseguendo numerose misure di custodia cautelare nei confronti dei maggiori esponenti delle ‘ndrine tra le più importanti di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro, come Bonaventura Aracri, Arena e Grande Aracri, nonchè di imprenditori di spessore ed esponenti della Pubblica amministrazione collusi con i clan.
Operazione “Basso Profilo”
Operazione “Basso Profilo”
L’operazione “Basso Profilo” prevede numerosi arresti e 81 indagati. Coinvolti, tra gli altri, il notaio del capoluogo calabrese Rocco Guglielmo, l’assessore al Bilancio della Regione Calabria Francesco Talarico e il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa. Quest’ultimo indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. L’abitazione romana del parlamentare è stata perquisita stamane dalle forze dell’ordine su disposizione della procura di Catanzaro. Tra gli indagati anche gli imprenditori Glenda Giglio e Umberto Gigliotta.
Oltre alle misure cautelari, la Procura della Repubblica di Catanzaro ha disposto l’esecuzione di numerosi sequestri di beni costituiti da patrimoni aziendali, immobili, autoveicoli, conti correnti bancari e postali. Nel corso delle indagini è stata accertata la movimentazione illecita di denaro per un valore di oltre 300 milioni di euro. I dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10:30 nella sede della Corte d’Appello di Catanzaro, a cui parteciperanno il procuratore capo Nicola Gratteri e il direttore della Dia, Maurizio Vallone.
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