Ci sono volute ben tre ore, sotto il sole cocente, ai Vigili del Fuoco per avere ragione del vasto incendio si è verificato questa mattina nella parte più alta di Vibo Valentia. Il fronte delle fiamme, la cui origine non è ancora stata accertata, si è esteso immediatamente per svariate decine di metri e arrivando a minacciare la strada che porta al castello, dove sono presenti un ricovero per animali e, poco più distante, diverse abitazioni che, tuttavia, sono colpite in pieno dal denso fumo nero. Ad andare a fuoco la vegetazione, per lo più, secca a causa dell’assenza di precipitazioni e per le elevate temperature di questi giorni. In pochi minuti il rogo, alimentato anche dal vento sostenuto, ha iniziato a dirigersi sia verso la stalla che in direzione dei ripetitori radio-televisivi arrivando a lambire il parco archeologico e il vicino cimitero comunale.
L’intervento dei Vigli del Fuoco
L’intervento dei Vigli del Fuoco
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno avuto il loro bel da fare innanzitutto per individuare il percorso migliore per raggiungere l’incendio poiché questo si è sviluppato lungo un costone a, tratti molto ripido. Operazioni, dunque, non semplici anche a causa, come detto, del caldo torrido che questa mattina ha visto la colonnina segnare i 36 gradi. Con non poca fatica, però, verso le 13.30 la maggior parte del fronte delle fiamme è stato estinto, ma il paesaggio che ne è emerso è davvero desolante: terreno annerito e fumante, con la cenere che è arrivata a depositarsi anche a svariate centinaia di metri dal luogo di origine dell’incendio. (f.p.)