“Vi dovrebbero fucilare”. Ha risposto così con tono minaccioso ai carabinieri che gli chiedevano di esibire documenti d’identità e green pass a una fermata della metro a Roma un cittadino romeno di 39 anni pregiudicato, denunciato e multato.
Proseguono le verifiche dei carabinieri della Capitale dedicate al controllo del rispetto delle misure urgenti adottate dal Governo per il contenimento dell’epidemia da Covid-19. Nella giornata di ieri, i carabinieri delle Stazioni Roma viale Libia e Roma Parioli hanno chiesto l’esibizione del “certificato verde”, obbligatorio per la circolazione a bordo dei mezzi pubblici, nella stazione ferroviaria Roma Tiburtina e sulla linea Fs Roma- Viterbo, oltre che nelle fermate della metropolitana “Bologna” e “Libia”.
Proseguono le verifiche dei carabinieri della Capitale dedicate al controllo del rispetto delle misure urgenti adottate dal Governo per il contenimento dell’epidemia da Covid-19. Nella giornata di ieri, i carabinieri delle Stazioni Roma viale Libia e Roma Parioli hanno chiesto l’esibizione del “certificato verde”, obbligatorio per la circolazione a bordo dei mezzi pubblici, nella stazione ferroviaria Roma Tiburtina e sulla linea Fs Roma- Viterbo, oltre che nelle fermate della metropolitana “Bologna” e “Libia”.
Controllate complessivamente 51 persone: solamente il romeno alla richiesta dei carabinieri di esibire il Green pass, ha risposto di non esserne in possesso, rifiutandosi di declinare le proprie generalità e tentando di allontanarsi. Una volta fermato dai militari, l’uomo ha iniziato ad apostrofarli pesantemente, urlando più volte “vi dovrebbero fucilare” e mantenendo un atteggiamento fortemente minaccioso. Considerata la situazione, per l’uomo, una volta accompagnato in caserma, è scattata la sanzione per 400 euro, poiché sprovvisto di Green pass, e la denuncia a piede libero per rifiuto di indicazione sulla propria identità personale, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. (Adnkronos)