di Carmen Mirarchi
Siamo in via Lidonnici , proprio vicino ad una delle zone più frequentate della città. I cittadini segnalano le condizioni di una cabina dell’illuminazione pubblica pericolosa. La cabina, come si evince da video e foto, è danneggiata ed aperta. Insomma chiunque può metterci mano: un passante o un bambino.
Siamo in via Lidonnici , proprio vicino ad una delle zone più frequentate della città. I cittadini segnalano le condizioni di una cabina dell’illuminazione pubblica pericolosa. La cabina, come si evince da video e foto, è danneggiata ed aperta. Insomma chiunque può metterci mano: un passante o un bambino.
Da non dimenticare che anche le intemperie potrebbero creare qualche corto circuito. I danni sarebbero ingenti e senza voler pensare alle tragedie prima di dover parlare di eventuali danni a persone o cose sarebbe meglio metterla in sicurezza e garantire ai cittadini una vita tranquilla e senza il pensiero che quella cabina, prima o poi, possa causare un disastro.
Oltretutto, sulla base delle immagini, sembrerebbe che l’Enel non abbia ripristinato la strada dopo gli scavi per passare i cavi dell’energia. Insomma non è possibile che una strada venga lasciata in condizioni precarie.
Forse la necessità di intervenire per garantire la sicurezza è un dovere. Così come fare in modo che la bellezza della città sia sempre prioritaria. Questa cabina va sistemata perché non è possibile avere situazioni di tale pericolosità in città.
Comprendiamo i cittadini e le loro paure, giustificare anche dalle storie di danni a persone per cabine fatiscenti portate alla luce anche da famose trasmissioni sulle tv nazionali.
Intervenire prontamente non è così difficile mentre ad eventuali tragedie alcune volte non c’è rimedio.
redazione Calabria 7