Due richieste di patteggiamento e tre abbreviati per cinque imputati, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per 310 grammi di eroina nascosta sotto il sedile di una Fiat Punto, che avrebbe fruttato al dettaglio se immessa nel mercato locale, quasi 10mila euro. Davanti al gup del Tribunale di Catanzaro Matteo Ferrante hanno chiesto di patteggiare la pena Rosario Belcamino, 39 anni, Alfredo Benassai, 42 anni, mentre hanno optato per il rito abbreviato Fabio Bevilacqua, 30 anni, Cosimo Bevilacqua, 24 anni, e Francesco Galeota, 48 anni, tutti di Catanzaro. Il gup ha aggiornato l’udienza al prossimo 5 ottobre, giorno della discussione del pubblico ministero e delle aringhe degli avvocati difensori nel cui collegio compaiono i nomi dei legali Nicola Tavano, Eugenio Felice Perrone, Antonio Ludovico, Giuseppe Menzica e Salvatore Iannone.
Inseguimento sulla statale 280
Inseguimento sulla statale 280
I cinque finirono in arresto lo scorso mese di febbraio, dopo che una pattuglia dei carabinieri del Norm in servizio di controllo del territorio aveva notato sulla Statale 280 due auto che procedevano in direzione Catanzaro ad altissima velocità. Insospettiti sia per l’orario che per l’andamento sostenuto delle auto, i militari, ottenuti a stretto giro i rinforzi, avevano intercettato le due macchine nei pressi dello svincolo di Settingiano. I veicoli e i passeggeri sono stati sottoposti a perquisizione e all’interno di una delle due macchine è stato trovato un involucro contenente circa 310 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina, pronta per essere frazionata. (g.p.)