Vibo, ‘Italia al Centro’ rinuncia all’ingresso nella giunta: “Non ci sono le condizioni”

La decisione è arrivata dopo un’"attenta" e "articolata" analisi nel corso di una riunione della direzione provinciale vibonese
Comune di Vibo

Niente ingresso in giunta a Vibo per il gruppo consiliare di ‘Italia al Centro’. La decisione è arrivata dopo un’”attenta” e “articolata” analisi nel corso di una riunione della direzione provinciale vibonese del partito a cui hanno preso parte il coordinatore regionale Francesco De Nisi, il presidente dell’assemblea regionale del partito Francesco Bevilacqua, il segretario provinciale Giuseppe Monteleone, i componenti del gruppo consiliare Katia Franzé, Pietro Comito, Giuseppe Russo, Elisa Fatelli e Azzurra Arena oltre ad altri quadri dirigenziali.

“Non ci sono le condizioni”

“Non ci sono le condizioni”

“Grazie per la sollecitazione a prenderne parte, pervenutaci nei giorni scorsi dal sindaco della città Maria Limardo e dalla altre forze della maggioranza – sottolinea ‘Italia al Centro’ Vibo – ma non ci sono le condizioni per una nostra presenza nell’organigramma del nuovo governo cittadino che nascerà nei prossimi giorni”.

“Città imprigionata dall’immobilismo”

‘Italia al Centro’ Vibo, inoltre, sottolinea che “l’attuale sfilacciamento della maggioranza consiliare non ci ha lasciati indifferenti. Troppo care le sorti della città, da qualche tempo ‘imprigionata’ da un immobilismo che impedisce slanci di crescita e frustra impulsi di sviluppo socio-economici e sociali. Lo ‘stand by’ politico-amministrativo a cui stiamo assistendo coincide con la stagione in cui, al contrario, le opportunità derivanti dal Pnrr richiederebbero un governo cittadino saldo, risoluto e proiettato con tutte le sue forze a captare i fondi messi a disposizione dal Pnrr, occasione storica ed irripetibile, da non sprecare solo perché prigionieri della precarietà, e da non lasciarsi assolutamente sfuggire, per rilanciare il destino di Vibo Valentia”.

Ma il partito assicura: “Da noi opposizione propositiva”

‘Italia al Centro’ Vibo assicura che continuerà a svolgere il proprio ruolo “dagli scranni di un’opposizione seria e propositiva, sostenuti dal desiderio di operare solo ed esclusivamente per il bene della città e per lo sviluppo del nostro territorio” e con il precipuo intento “di offrire alla giunta un serio e costruttivo contributo di idee” auspicando “con forza che l’attuale amministrazione comunale prosegua nel suo mandato fino alla scadenza naturale, prevista fra due anni, per non tradire la fiducia dei cittadini e di tutti coloro che hanno creduto nella compagine che regge le sorti di Palazzo Luigi Razza a condizione che ciò avvenga con un propulsivo rilancio dell’azione della Giunta Comunale in vista di risultati più concreti e tangibili”.

Una “crisi senza precedenti”

Nel corso della riunione, sottolineato altresì come “l’ipotesi di adeguamento della giunta stia per avvenire in un periodo storico caratterizzato da una crisi senza precedenti: commercio in crisi (aliquote Tari particolarmente elevate), ridimensionamento delle attività nella zona marina, sanità in declino (tra le altre cose, depauperamento dell’ospedale cittadino, fino a poco tempo addietro fiore all’occhiello del comparto), sono solo alcune delle ‘criticità’ sulle quali è necessario intervenire con decisione e senza ulteriori perdite di tempo”.

“I prossimi due anni saranno fondamentali”

Ecco perché è stato ribadito che “i prossimi due anni di amministrazione comunale debbano essere considerati necessari e fondamentali per invertire la rotta del destino di Vibo Valentia, anche e soprattutto cogliendo le chance offerte dal Pnrr ma anche ‘rafforzando gli orizzonti’ della collaborazione con l’attuale Giunta Regionale, saggiamente guidata dal presidente Roberto Occhiuto, e con il governo nazionale dai quali potrebbero e dovrebbero arrivare input finalizzati alla crescita e allo sviluppo dell’intero territorio comunale”. Poi le conclusioni: “Amiamo Vibo, continueremo a servirla dalla nostra postazione con l’entusiasmo, la serietà e l’impegno di sempre”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Eseguito il primo impianto di un innovativo dispositivo per il trattamento elettrico dello scompenso cardiaco refrattario
In quarantanove pagine le motivazioni che hanno portato all'assoluzione dei due imputati "per non aver commesso il fatto"
"Staremo sull’Aventino fino a quando il centrodestra proseguirà con la sua arroganza. Basta ai decreti omnibus"
Nel 2018 un detenuto svelò un piano ordito per eliminare il magistrato che aveva fatto arrestare diversi esponenti di spicco della 'ndrangheta
A Catanzaro i residenti chiedono all'amministrazione di intervenire nei pressi di un manufatto abbandonato e circondato dalla spazzatura
"Il fenomeno dell'abbandono di veicoli è deprecabile sia dal punto di vista dell'igiene pubblica, che da quello dell'immagine della città"
Al termine dello sciopero è stata ottenuta la convocazione di un incontro con l’amministratore delegato della società
All’inaugurazione era presente il procuratore Nicola Gratteri che ha risposto alle domande poste dai numerosi studenti che hanno partecipato all'iniziativa
Mamme dolci, più sane e belle è questo lo slogan che sta accompagnando l’attività di prevenzione a loro dedicata
Secondo una prima ricostruzione dei fatti sembrebbe che l'uomo, da poco rientrato dall'estero, sia stato ferito durante una rapina
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved