(a.b.) – Primo quarto d’ora di sofferenza, poi una prestazione da incorniciare. La Vibonese esce a testa altissima dal confronto con il più quotato Catanzaro e raccoglie un punticino che lascia l’amaro in bocca. Soddisfatto il tecnico rossoblù Angelino Galfano in sala stampa: “Abbiamo fatto una grandissima prestazione. I ragazzi hanno dato l’anima – le sue parole – Nei primi dieci minuti ci siamo abbassati e abbiamo sofferto. Poi ho fatto capire ai miei ragazzi che dovevamo prenderli alti e abbiamo cominciato a macinare gioco. Concedevamo la palla lunga, ma nelle ripartenze eravamo davvero pericolosi”.
Quasi un monologo nel secondo tempo: “Siamo stati avvantaggiati dalla superiorità numerica, loro si sono chiusi e abbiamo trovato gli spazi. Ho messo dentro il secondo attaccante e sono passato al 4-2-4, ho invertito gli esterni per crossare sia da destra che da sinistra col piede buono. Le ho provate tutte, dunque non posso dire di avere rammarichi”.
Quasi un monologo nel secondo tempo: “Siamo stati avvantaggiati dalla superiorità numerica, loro si sono chiusi e abbiamo trovato gli spazi. Ho messo dentro il secondo attaccante e sono passato al 4-2-4, ho invertito gli esterni per crossare sia da destra che da sinistra col piede buono. Le ho provate tutte, dunque non posso dire di avere rammarichi”.
Un’altra prova di forza che permette a Galfano di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo: “Sono contento della crescita della squadra. Alcuni ragazzi, tra l’altro, erano arrivati solo nei giorni scorsi. Faccio i complimenti al mio staff, abbiamo lavorato poco tutti insieme ma riusciamo ad esprimerci già su questi livelli”.
(scatto in evidenza realizzato da Demetrio Marcianò)