Vibonese-Catanzaro, un incrocio in salsa calabrese tutto da scoprire

di Antonio Battaglia – Voler descrivere un derby è storicamente impresa ardua. Una carrellata di sentimenti, emozioni che variano dalle ore che lo precedono ai minuti che lo vivono, trascinandosi fino ai giorni che si susseguono alimentati da commenti, critiche o elogi. A dieci mesi esatti di distanza va nuovamente in scena il “clasico” calabrese di Serie C. Vibonese e Catanzaro si affronteranno domani in una gara dai mille intrecci, che mette in palio tre punti pesantissimi per morale e classifica. 

Spesso l’incrocio tra le due compagini ha regalato momenti di grande rispetto e vicinanza soprattutto in mezzo agli spalti, che domani non potranno essere animati dalle tifoserie in virtù delle ormai arcinote disposizioni anti-Covid. Sarà, dunque, il rettangolo verde ad essere posto sotto i riflettori. 

Spesso l’incrocio tra le due compagini ha regalato momenti di grande rispetto e vicinanza soprattutto in mezzo agli spalti, che domani non potranno essere animati dalle tifoserie in virtù delle ormai arcinote disposizioni anti-Covid. Sarà, dunque, il rettangolo verde ad essere posto sotto i riflettori. 

Catanzaro a caccia di conferme

Il Catanzaro arriva a questa sfida conscio delle sue grandi potenzialità e altresì intenzionato a trovare continuità per stanziarsi ai vertici della classifica. La soddisfazione per il successo di qualche giorno fa contro la Paganese dovrà necessariamente essere accompagnata da umiltà e concentrazione. Perché se è vero che le Aquile hanno avuto il merito di conquistare tre punti pesanti con carattere e maturità al cospetto di un avversario rognoso, non si può sorvolare sugli errori a tratti marchiani. A generare maggiori perplessità, nella fattispecie, la mancanza di cinismo in fase offensiva e qualche “allegra” marcatura a metà campo.

Il tecnico Calabro si aspetta ulteriori conferme del percorso di crescita nell’insidiosissima gara di domani, che sarà peraltro ben diversa dal match di mercoledì. La Vibonese affronterà i giallorossi col chiaro intento di dare seguito alle ottime prestazioni di Cava e Francavilla e con la contestuale volontà di riscattare il kappaò interno contro la Juve Stabia. Non come la Paganese arrivata al “Ceravolo” per il punticino, per intenderci, ma sulla falsariga di un Potenza propositivo e caparbio.

Rossoblù intenzionati a sorprendere (ancora) 

Dalle parti del “Razza” si respira un moderato ottimismo. Le prime tre giornate di campionato hanno mostrato una Vibonese competitiva, coraggiosa, dall’identità di gioco già sufficientemente chiara. Alla squadra ipponica serve ancora tempo per potersi conoscere meglio e sfruttare le proprie potenzialità, ma i primi segnali possono definirsi oltremodo incoraggianti.

Galfano ha donato ai suoi un’impronta di gioco fatta di densità, rapidità di circolazione e buona accelerazione sulle corsie esterne. La sessione “autunnale” di calciomercato ha fatto il resto con innesti di elevata caratura quali Sciacca, Laaribi, Statella, Vitiello, Parigi e Plescia. Specie contro Cavese e Virtus Francavilla, la Vibonese ha palesato la capacità (non da poco) di mantenere i nervi saldi e reggere all’urto avversario con pazienza e determinazione. Al contempo, il tecnico siciliano sa bene che diverse correzioni dovranno essere apportate, specie in un reparto arretrato reo di aver commesso errori rivelatisi spesso fatali.

Le probabili formazioni

La prova del nove per dimostrare tutta la propria forza avverrà domani in un derby davvero tutto da scoprire. Galfano dovrà rinunciare all’attaccante Berardi, convocato da San Marino per la Nations League. Davanti all’ex giallorosso Mengoni agirà la linea difensiva con Mattei e Mahrous che assisteranno ai lati la coppia centrale Bachini-Redolfi. A centrocampo attesi Pugliese e Tumbarello con Vitiello in cabina di regia, mentre in attacco spazio al tridente composto dall’altro ex Statella, Plescia e Laaribi.

Il Catanzaro risponderà con il classico 3-5-2 che vedrà impiegati i tre centrali Fazio, Martinelli e Pinna al cospetto di Branduani. Garufo e Contesa assisteranno ai lati la mediana composta da Verna, Corapi e Baldassin, mentre in avanti verrà concesso spazio a Curiale e Di Massimo. 

Serate del genere valgono il doppio, il triplo della posta in palio. Vibonese-Catanzaro sarà qualcosa in più di un semplice derby. Una sfida storicamente carica di entusiasmo e intrisa di bellezza, autentico spot per l’intera regione calabrese.

(scatto in evidenza di Galfano realizzato da Demetrio Marcianò)

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved