Viola i domiciliari per andare a prendere un caffè, arrestato un 26enne nel Reggino

Negli ultimi giorni, i carabinieri hanno posto in essere diversi controlli nell’ottica di garantire la costante attività di prevenzione e contrasto dei reati in genere
domiciliari caffè

Negli ultimi giorni, i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, hanno posto in essere diversi controlli nell’ottica di garantire la costante attività di prevenzione e contrasto dei reati in genere. Diverse le irregolarità rilevate.

A Rosarno, i militari dell’Arma hanno arrestato per evasione un 26enne già sottoposto agli arresti domiciliari. Al momento del controllo, il giovane non era a casa bensì, come emerso successivamente, presso un’altra abitazione dove sarebbe andato a prendere un caffè. Nei suoi confronti disposto il processo con rito direttissimo, presso il Tribunale di Palmi. Arrestato, inoltre, un 62enne per espiazione pena, condannato per ricettazione, e tradotto presso il carcere di Palmi.

A Rosarno, i militari dell’Arma hanno arrestato per evasione un 26enne già sottoposto agli arresti domiciliari. Al momento del controllo, il giovane non era a casa bensì, come emerso successivamente, presso un’altra abitazione dove sarebbe andato a prendere un caffè. Nei suoi confronti disposto il processo con rito direttissimo, presso il Tribunale di Palmi. Arrestato, inoltre, un 62enne per espiazione pena, condannato per ricettazione, e tradotto presso il carcere di Palmi.

A Galatro, i carabinieri hanno dato attuazione a un ordine di esecuzione per espiazione pena emesso dalla Procura di Palmi, nei confronti di un 40enne, mentre a Maropati hanno denunciato un 69enne per ricettazione in quanto, nell’ambito di un normale controllo, i militari hanno constatato la contraffazione del numero di telaio dell’autovettura, successivamente posta sotto sequestro.

A San Ferdinando denunciato un 39enne per violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. L’uomo, nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare disposta dal giudice, si sarebbe recato ugualmente presso l’abitazione dell’ex moglie nell’intento di prendere i figli, in violazione delle prescrizioni imposte. Denunciati inoltre un 51enne di San Ferdinando, per usurpazione e danneggiamento di parte del terreno del vicino, e un 28enne extracomunitario per insolvenza fraudolenta poiché allontanatosi da una locale struttura ricettiva, senza aver saldato l’importo dovuto per il soggiorno.

Infine, nel corso di controlli agli esercizi pubblici, i militari dell’Arma hanno denunciato una donna 47enne per oltraggio a pubblico ufficiale dopo essersi rifiutata di esibire i documenti a seguito di un controllo di polizia condotto presso un bar del comune di Gioia Tauro.

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