Hanno manifestato il loro disappunto in occasione della visita del ministro Di Maio a Cosenza. Sono i rappresentanti delle forze dell’ordine, che chiedono al Governo di considerare lo scorrimento delle graduatorie che stanno per terminare a settembre.
Sono 500 persone che vedono a rischio il loro futuro.
Sono 500 persone che vedono a rischio il loro futuro.