Sconcerto a Castellammare di Stabia – in provincia di Napoli – dove, secondo quanto riferisce Il Mattino –, la mamma di un’alunna ha fatto irruzione a scuola ed ha aggredito la docente di inglese accusata di aver dato un voto troppo basso alla figlia. L’aggressione, avvenuta davanti agli altri studenti attoniti, ha avuto luogo nella succursale di via Virgilio. La donna, nella ricostruzione, ha afferrato per i capelli la docente e l’ha colpita con schiaffi al volto tra diversi insulti. L’intervento del personale della scuola ha evitato il peggio. Una presunta disparità di trattamento nei voti rispetto a quelli assegnati agli altri allievi alla base della vicenda. Non è chiaro se l’autrice dell’aggressione sia stata o meno denunciata alle autorità.
“Non potevo crederci”
“Non potevo crederci”
“Ero appena uscita dall’aula e l’ho vista arrivare a passo spedito verso di me. Ho pensato ora mi picchia. Ma finché non ho sentito i colpi non potevo crederci. Poi sono arrivati gli schiaffi. Sul collo, sul viso, gli occhiali si sono rotti. E nessuno è intervenuto”. Così ai microfoni del Corriere del Mezzogiorno Lucia Celotto, la professoressa di Castellammare di Stabia con oltre 35 anni di insegnamento alle spalle. La docente si trovava sull’uscio dell’aula, era appena terminata la sua ora di inglese nella 1A. Tutto è successo in pochi minuti. “In ospedale ci sono andata a piedi, da sola, nessuno mi ha accompagnato. Non dico la solidarietà, ma nemmeno la cavalleria di qualche collega o collaboratore scolastico. Che vergogna”, conclude la docente campana.