“Mi autodenuncio: se il governo sceglierà di non farci uscire di casa, il 24, 25 e 26 dicembre neanche per portare un piatto caldo a chi dorme in strada, io lo farò lo stesso. Non c’è nessun decreto che possa impedire agli italiani di aiutare gli altri italiani”. E’ il duro intervento in Senato di Matteo Salvini, leader della Lega.
“Dividere le famiglie non ha senso. Arrivare alla sera del 18 dicembre con 60 milioni di italiani che non sanno cosa possono fare dal 24 dicembre in poi è inspiegabile. E Conte ha chiuso le attività per due mesi dicendo che tutti avrebbero potuto passare un “Natale più sereno”, vergognatevi – aggiunge – Capisco che ve ne freghiate della vita degli italiani, ma se davvero non vi interessa uscite dall’aula. Spero siate coscienti che i vostri ritardi e la vostra incompetenza stanno rovinando la vita a 60 milioni di italiani”.
“Dividere le famiglie non ha senso. Arrivare alla sera del 18 dicembre con 60 milioni di italiani che non sanno cosa possono fare dal 24 dicembre in poi è inspiegabile. E Conte ha chiuso le attività per due mesi dicendo che tutti avrebbero potuto passare un “Natale più sereno”, vergognatevi – aggiunge – Capisco che ve ne freghiate della vita degli italiani, ma se davvero non vi interessa uscite dall’aula. Spero siate coscienti che i vostri ritardi e la vostra incompetenza stanno rovinando la vita a 60 milioni di italiani”.
