La Calabria delle eccellenze: effettuata un’operazione innovativa per un tumore all’intestino

Effettuata la prima ileostomia percutanea di protezione su un paziente di 60 anni, padre di famiglia, operato per un tumore maligno del retto basso
tumore intestino

I chirurghi dell’ospedale Annunziata di Cosenza continuano nel solco delle innovazioni. Effettuato, infatti, per la prima volta in Calabria, e con pochi precedenti in Italia, la prima ileostomia percutanea di protezione, su un paziente di 60 anni, padre di famiglia, operato per un tumore maligno del retto basso, dopo un trattamento con chemioterapia e radioterapia. È quanto si legge nel comunicato stampa emanato dall’ufficio stampa del commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza Gianfranco Filippelli, che oltretutto è un oncologo di fama internazionale.

La procedura

La procedura

In questi tipi di tumori, per proteggere l’anastomosi, ovvero il collegamento che si rende necessario fare dopo avere asportato il tumore, tra il colon ed il retto residuo, e favorire il suo consolidamento, si è soliti confezionare una ileostomia detta di protezione. In poche parole, l’intestino viene deviato temporaneamente all’esterno e viene applicata una sacca (la odiata busta), da cui fuoriesce materiale enterico, che il paziente si porta a casa e che è costretto a tenere per almeno 6 mesi. Le feci che fuoriescono dall’ileostomia sono semiliquide e contengono enzimi della digestione aggressivi, aumentando così il rischio di irritazioni e lesioni peristomali, oltre comprensibili disagi quotidiani. Superati i 6 mesi il paziente deve essere riportato in sala operatoria ed essere rioperato, in anestesia generale, per chiudere la stomia, ma non sempre ciò si verifica, con tutte le conseguenze che ne derivano.

D’ora in poi non sarà più così

Da adesso in poi non è più così, almeno nei casi selezionati operati nel reparto della UOC di Chirurgia Generale “Falcone” dell’Annunziata di Cosenza, diretta dal primario Bruno Nardo. In collaborazione con i colleghi che hanno messo a punto la procedura, in particolare Edoardo Minciotti di Foligno ed in presenza dello specialista Federico Monti, dopo le necessarie e dovute autorizzazioni della direzione sanitaria, Nardo, coadiuvato da Roberto Perri e da Daniele Paglione, dopo avere asportato il tumore maligno e ripristinato la continuità intestinale, hanno eseguito, per la prima volta nella storia della chirurgia calabrese, una ileostomia percutanea temporanea.

Un percorso assai delicato

Tale procedura, semplice ma assai delicata, è consistita nell’inserire attraverso una incisione di un centimetro, un sottile drenaggio percutaneo, dotato alla estremità di un palloncino gonfiabile, che è stato fissato all’interno dell’ileo e fissato alla parete interna dell’addome. Il palloncino è stato opportunamente gonfiato con una misurata e delicata pressione, per evitare potenziali effetti collaterali, ed ha impedito alle feci di contaminare l’anastomosi deviandole all’esterno in un sistema chiuso. La pervietà del tubo è stata garantita con ripetuti e quotidiani lavaggi, fatti anche dai dai validi e solerti infermieri del reparto. Dopo circa 1 settimana, dopo avere verificato che l’anastomosi fosse ben salda, il palloncino è stato sgonfiato ed il drenaggio rimosso senza alcuna difficoltà ed il paziente è stato dimesso dopo pochi giorni.

Il paziente non dovrà farsi rioperare

La notizia più bella è che il paziente non dovrà più ritornare da Acri a Cosenza a farsi controllare periodicamente in ambulatorio, e soprattutto non dovrà farsi rioperare, per chiudere la ileo-stomia. La migliore qualità di vita si accompagna, pertanto, ad una drastica riduzione dei costi associata a tale procedura, in termini di riduzione complessiva dei tempi di ospedalizzazione con ottimizzazione dell’uso della sala operatoria.

Una bella storia

Insomma, una bella storia, in cui sono tutti soddisfatti: il paziente che potrà riabbracciare moglie, figlio e tutti i parenti ed amici, senza nessun disagio e i chirurghi dell’equipe del prof. Bruno Nardo e il personale medico ed infermieristico della Chirurgia Generale Falcone, per avere raggiunto un altro ottimo risultato ed aperto una nuova frontiera nel campo della chirurgia dei tumori dell’intestino. Con la nomina del nuovo commissario straordinario Gianfranco Filippelli, da parte del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, c’è una grande speranza che tutte le attività mediche e chirurgiche della nostra Azienda potranno far migliorare sempre più le performance dell’ospedale Annunziata, Mariano Santo e Santa Barbara di Rogliano, facendola ritornare a diventare uno dei migliori ospedali calabresi e sicuro punto di riferimento per il Sud Italia.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Su Facebook si susseguono messaggi di cordoglio: "Dio ti accolga tra le sue braccia e la sua misericordia, ti faccia godere della vita beata"
I dati ufficiali della protezione civile algerina mostrano che l'anno scorso più di 200 persone sono annegate al mare, stagni e dighe
L'ospedale ha dichiarato di non avere alcuna indicazione che la causa del decesso sia stato proprio il trapianto
"Non funzionale a garantire la terzietà del giudice, ma strumento per indebolire in modo sostanziale il ruolo del pubblico ministero"
Mileto e Nicotera al voto a giugno ma l'ipotesi scioglimento non è ancora scongiurata. Il caso Cessaniti con un solo candidato a sindaco
Sono appena 25 gli aspiranti consiglieri comunali nonostante la migrazione tra i "meloniani" di diversi esponenti di Forza Italia
L’iniziativa organizzata sul lungomare da Nuccio Polizzese con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro
Il Ministero dell’Interno ha destinato 15 milioni di euro per il progetto di rigenerazione urbana e inclusione sociale finalizzato alla ricucitura centro-periferie
Il candidato sindaco della coalizione di centro inaugura la sede e lancia la sfida: " "Non ci sono ombre di nessun genere nelle mie liste"
Stamane sulla spianata “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” il mega raduno celebrare la Festa della Mamma
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved