Un Comune della provincia di Cosenza è rimasto temporaneamente isolato a causa di smottamenti provocati da una bomba d’acqua di inaspettata intensità inaspettata. Si tratta di Cerchiara, dove il sindaco, ha predisposto per la giornata di oggi la chiusura delle scuole presenti sull’intero territorio comunale. Un nubifragio si è infatti abbattuto nelle ultime ore su Cerchiara di Calabria e Plataci, due comuni nell’area del Pollino. Le forti precipitazioni hanno causato danni ingenti e disagi, soprattutto nel centro storico di Cerchiara dove si sono verificati diversi allagamenti di scantinati. Invaso dall’acqua anche un panificio allestito in un sotto scala.
Bomba d’acqua a Cerchiara
Bomba d’acqua a Cerchiara
La pioggia caduta con notevole intensità ha provocato anche degli smottamenti sulla strada provinciale che conduce al centro storico del paese che è risultato non raggiungibile. Sull’arteria hanno operato mezzi meccanici per liberare la sede stradale dai detriti e consentire la ripresa del traffico veicolare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia municipale, una squadra del Soccorso alpino, gli uomini della squadra manutenzione del Comune e la polizia provinciale.
Il sindaco invita a non uscire
Su facebook, il sindaco di Cerchiara Antonio Carlomagno ieri ha aggiornato la cittadinanza intorno alle 19:15 invitando a non uscire da casa. “La strada provinciale per Cerchiara – ha comunicato Carlomagno – è temporaneamente non transitabile. Si sta provvedendo alla rimozione degli ingombri. Siete pregati di non mettervi in movimento. Il temporale e l’abbondante acqua sta creando problemi sulla viabilità soprattutto sulla provinciale sopra la Grotta delle Ninfe. Si prega di prestare la massima attenzione. Sono stati informati gli organi preposti e gli uffici comunali ispezioneranno il territorio interessato. Prestate attenzione ed evitate di incamminarvi se persistono le precipitazioni”. A distanza di poche ore il sindaco di Certchiara ha informato, via sociale, che “la COC attivata sta ispezionando il territorio ad est del Centro Abitato dove maggiori sono i danni infrastrutturali e ad aziende agricole. Fortunatamente non si registrano danni alle persone. Siamo certi che le istituzioni sovracomunali, la protezione civile con le quali siamo in costante contatto ci aiuteranno a superare questa grave criticità”.