“Per quanto ci riguarda, oggi abbiamo chiarito in modo molto netto la posizione del Pd: andare oltre Oliverio, cercare un candidato civico per cambiare la Calabria”.
Lo ha detto il commissario del Pd, Stefano Graziano, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme, a margine del vertice del centrosinistra in vista delle Regionali.
Lo ha detto il commissario del Pd, Stefano Graziano, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme, a margine del vertice del centrosinistra in vista delle Regionali.
“Non ci sono elementi di continuità, c’è – ha aggiunto Graziano – un dato di discontinuità netta e su questo oggi iniziamo a fare un lavoro con il centrosinistra”.
Graziano ha anche commentato in giornata la nomina di Domenico Battaglia a capogruppo del Consiglio regionale della Calabria.
“In bocca a lupo e buon lavoro a Mimmo Battaglia, appena eletto nuovo capogruppo del gruppo consiliare del Partito Democratico nel Consiglio regionale della Calabria”.
“È una indicazione importante – rilancia Graziano – che fa imboccare al partito la strada del rinnovamento e del cambiamento. Un partito che, a cominciare dai suoi rappresentanti istituzionali, è pronto per aprire una nuova stagione politica che veda il Pd protagonista, senza posizioni precostituite, di un costruttivo dialogo con pezzi di società civile, esperienze civiche pronti a dare il proprio contributo per il rilancio della Calabria”.
“Il Pd non partecipa alle primarie e chi del Pd partecipa alle primarie è fuori dal Pd”, ha poi ribadito Graziano. Rispondendo a una domanda dei giornalisti, che chiedevano cosa succede se Oliverio, che ha indetto le primarie istituzionali per il prossimo 20 ottobre, dovesse insistere su questa decisione, Graziano ha osservato: “Se Oliverio lo facesse, si assume la responsabilità. Il dato politico è che il Pd non partecipa alle primarie, ed è evidente che nessun iscritto del Pd può partecipare alle primarie, se l’indicazione è questa”, ha concluso il commissario democrat.