La sanità calabrese a rischio stop per 24 ore domani, 18 dicembre. I dirigenti medici, veterinari e sanitari incroceranno le braccia per l’intera giornata nell’ambito dello sciopero nazionale della sanità indetto dalle sigle sindacali Aaroi-Emac, Cisl Medici, Fassid e Fvm. “L’obiettivo dello sciopero – sostengono le sigle sindacali – è quello di difendere la sanità pubblica e di proteggere il Sistema Sanitario Nazionale dal saccheggio di professionalità e risorse, tutelando gli stipendi e le pensioni della dirigenza sanitaria”.
La conferenza stampa in Calabria
La conferenza stampa in Calabria
In Calabria, i segretari regionali dell’Aaroi-Emac (Medici Anestesisti Rianimatori e Medici di Pronto Soccorso), della Fassid (Farmacisti, Medici Radiologi, Psicologi, Patologi Clinici di Laboratorio), della Fvm (Medici Veterinari) e della Cisl Medici terranno una conferenza stampa presso il Grand Hotel di Lamezia Terme alle 11:00. Saranno presentate le motivazioni dello sciopero, che sarà il primo di una serie che proseguirà, se non vi sarà un’inversione di tendenza da parte del Governo, a partire da gennaio, per tutto il 2024.
“Non vogliamo creare un disservizio al cittadino, sul quale già pesa un’offerta sanitaria di scarsa efficacia. Il razionale della protesta è quello di lanciare un chiaro messaggio al Governo, anche e soprattutto attraverso la sensibilizzazione degli utenti. I governi negli ultimi anni hanno cominciato un percorso che inesorabilmente porterà ad una sanità duale, con un braccio di eccellenza di tipo privato – per fruire dei quali bisognerà mettere mano al portafogli – ed uno pubblico, fortemente depotenziato”, affermano i sindacati.
Blocco delle sale operatorie: rinviati 25mila interventi
Il 18, a livello nazionale, ci sarà un blocco delle sale operatorie: circa 25.000 interventi dovranno essere rinviati, garantendo soltanto gli interventi chirurgici di emergenza. Il blocco dell’attività veterinaria comporterà delle importanti ripercussioni sulla filiera alimentare. L’astensione dei Medici Radiologi e dei Patologi Clinici dei Farmacisti e degli Psicologi avrà, naturalmente un feed back pesantemente negativo sull’attività ospedaliera. L’adesione della CISL Medici riveste una particolare importanza per la capillare diffusione dei propri Iscritti all’interno del SSR.