La disperazione dei dipendenti del settore Call center, definiti come essenziali ma “maltrattati” dalle aziende: senza stipendio e senza diritti.
Il settore definito fondamentale da acqua da tutte le parti quando si tratta di tutelare i lavoratori Abramo Custmer Care annuncia che non pagherà gli stipendi dei 3500 dipendenti di tutte le sue sedi. Un momento difficile per i lavoratori che stanno andando a lavorare anche durante la pandemia. I Call center sono un servizio essenziale per il Governo, essenziale sarebbe anche per i lavoratori ricevere le retribuzioni dovute. Si tratta di 3500 famiglie che da un giorno all’altro di ritrovano senza nulla con un preavviso di un giorno. Tra poche ore i sindacati incontreranno i rappresentati aziendali per cercare di comprendere i motivi di una comunicazione in cui l’Azienda Abramo C.C. ha indicato di non sapere se e quando pagherà lo stipendio di febbraio.
Il settore definito fondamentale da acqua da tutte le parti quando si tratta di tutelare i lavoratori Abramo Custmer Care annuncia che non pagherà gli stipendi dei 3500 dipendenti di tutte le sue sedi. Un momento difficile per i lavoratori che stanno andando a lavorare anche durante la pandemia. I Call center sono un servizio essenziale per il Governo, essenziale sarebbe anche per i lavoratori ricevere le retribuzioni dovute. Si tratta di 3500 famiglie che da un giorno all’altro di ritrovano senza nulla con un preavviso di un giorno. Tra poche ore i sindacati incontreranno i rappresentati aziendali per cercare di comprendere i motivi di una comunicazione in cui l’Azienda Abramo C.C. ha indicato di non sapere se e quando pagherà lo stipendio di febbraio.
Intanto si parla già di un futuro nero per 3500 dipendenti che non hanno più nessuna certezza. Le voci che circolano sono molte e le speranze sono poche. Tutti si chiedono come possa l’Abramo Custmer Care agire in questo modo in un momento così difficile per l’umanità. Approfittare della pandemia per buttare per strada 3500 persone. “Abbiamo voluto bene all’azienda e siamo venuti a lavorare rischiando la vita, adesso Abramo ci tratta così come se non valessimo nulla” dicono i dipendenti. “Siamo disperati, mutuo e bambini. Come farò?” Dicono molti dipendenti. In Abramo Custmer Care lavorano moltissimi giovani calabresi e ci sono molte coppie con figli che lavorano in azienda. “Quello che chiediamo è rispetto e verità. Ci teniamo all’azienda ed ora pretendiamo rispetto “.