Seppur in uno scenario surreale e non solo per le ‘porte chiuse’ – basti pensare che durante l’intervallo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte dichiarava zona rossa praticamente tutta l’Italia – il match iniziava con un altro choc, stavolta solo sportivo per fortuna, vale a dire il gol di Antenucci.

I pugliesi, a partire da quel momento, sembravano padroni assoluti della gara, ma anche troppo sciupioni in fase avanzata con un paio di occasioni per il raddoppio fallite in modo abbastanza banale.

Fatto che ha ridato fiato alla truppa di mister Gaetano Auteri, il quale durante il riposo rimescolava le carte, operando addirittura tre sostituzioni.

Mossa che ha ripagato, fruttando il pari al 6′ della ripresa e più in generale facendo vedere un piglio diverso da parte di Carlini e compagni.

La rete di Kanoute è però rimasta isolata malgrado gli altri due, definitivi, cambi decisi da Auteri a metà esatta del secondo tempo.

È terminata così 1 – 1, risultato sgradito tanto al Bari, ancora teoricamente in scia della lepre Reggina, quanto al Catanzaro che non scala posizioni in classifica.

Comunque sia, ora l’auspicio è soprattutto quello di tornare alla vita normale pure con il pronto ‘riaffacciarsi’ dell’attività agonistica in tutte le categorie. Danilo Colacino

CATANZARO-BARI: 1 – 1

MARCATORI: 1′ pt Antenucci (B), 6’st Kanoute (C), 

CATANZARO (3-4-3): Bleve; Martinelli, Riggio, Atanasov; Celiento, De Risio, Iuliano, Contessa; Kanoute, Di Piazza, Tulli. Allenatore: Gaetano Auteri

BARI (4-3-1-2): Frattali; Ciofani, Sabbione, Perrotta, Costa; Maita, Bianco, Schiavone; Laribi; Antenucci, Simeri. All.: Vincenzo Vivarini.