“Catanzaro ha bisogno di un’opposizione “spietata” che possa smantellare l’intreccio politico-affaristico che ha fatto sprofondare la città agli ultimi posti in Italia.”
Questa la replica, in risposta alle dichiarazioni della maggioranza, dei consigliere comunali: Sergio Costanzo, Fabio Celia, Cristina Rotundo, Nicola Fiorita, Gianmichele Bosco, Libero Notarangelo, Roberto Guerriero.
Questa la replica, in risposta alle dichiarazioni della maggioranza, dei consigliere comunali: Sergio Costanzo, Fabio Celia, Cristina Rotundo, Nicola Fiorita, Gianmichele Bosco, Libero Notarangelo, Roberto Guerriero.
“Una città che è stata definita Bagdad dall’inviato di Striscia La Notizia Vittorio Brumotti. Brutalmente minacciato a viale Isonzo e verso il quale il sindaco Abramo ha mantenuto un inquietante silenzio. Siamo e saremo “spietati” nel denunciare il degrado e la desertificazione del centro storico, con scelte discutibili e improvvisate, alcune delle quali sembrano dettate dagli interessi particolari di chi ha recentemente investito in operazioni immobiliari nell’area dirimpettaia del Convitto “Galluppi”.
“Saremo “spietati” nel denunciare una gestione della raccolta dei rifiuti inefficiente, mascherata da dati che sembrano non rispondere alla realtà della critica situazione. Siamo e saremo “spietati” nel denunciare le gravissime colpe del sindaco e dell’assessore Longo nella gestione del depuratore che ha devastato l’immagine di Lido in estate. Rendendo la vita impossibile a residenti e (pochi) turisti. Siamo e saremo “spietati” nel denunciare un sistema idrico colabrodo che fa mancare l’acqua quasi ogni giorno in vari punti della città. E quando arriva è marrone e inquinata.
Siamo e saremo “spietati” nell’incalzare un’Amministrazione assente nella politica dei trasporti. Siamo e saremo “spietati” nella nostra azione quotidiana di denuncia. E di ascolto della gente che non ne può più di un monopolio politico-affaristico che tiene in scacco la città da venti anni. Ma più di noi sarà spietata la cittadinanza. Quando, ci auguriamo al più presto e prima della scadenza naturale, manderà a casa una classe politica dedita solo ai propri interessi personali.”
Redazione Calabria 7