Unità cinofile dei carabinieri forestali hanno trovato alcuni bocconi di cibo presumibilmente avvelenati nell’area del Parco del Pollino. Le unità cinofile antiveleno sono state impegnate nelle province di Catanzaro, Cosenza e Crotone per prevenire e contrastare l’uso illegale di veleno.
In particolare, nei comuni di Castrovillari e Morano Calabro, aree ricadenti nel perimetro del Parco Nazionale del Pollino, sono state rinvenuti alcuni bocconi presumibilmente avvelenati composti da parti di animali provenienti da scarti di macellazione. L’intervento si è protratto per alcune ore così da attuare un’accurata bonifica nelle zone segnalate, per evitare il ripetersi di episodi di avvelenamento segnalati sul territorio. Al termine dell’attività sono stati acquisiti elementi che consentiranno di continuare le indagini al fine di individuare eventuali responsabili. I bocconi sono stati repertati e attraverso il servizio veterinario “Area C” di Castrovillari e trasferiti per gli esami di rito e la ricerca dell’eventuale tossico all’Istituto Zooprofilattico competente. (ANSA)
In particolare, nei comuni di Castrovillari e Morano Calabro, aree ricadenti nel perimetro del Parco Nazionale del Pollino, sono state rinvenuti alcuni bocconi presumibilmente avvelenati composti da parti di animali provenienti da scarti di macellazione. L’intervento si è protratto per alcune ore così da attuare un’accurata bonifica nelle zone segnalate, per evitare il ripetersi di episodi di avvelenamento segnalati sul territorio. Al termine dell’attività sono stati acquisiti elementi che consentiranno di continuare le indagini al fine di individuare eventuali responsabili. I bocconi sono stati repertati e attraverso il servizio veterinario “Area C” di Castrovillari e trasferiti per gli esami di rito e la ricerca dell’eventuale tossico all’Istituto Zooprofilattico competente. (ANSA)
