di Danilo Colacino – Le Sardine di Calabria, dopo il naufragio del Tonno Callipo (lungi da noi l’effetto canzonatorio, ci mancherebbe) alle Regionali di ieri, si sono ritrovate contrapposte ai fioritiani o aderenti a Cambiavento – che dir si voglia – nel quadro di una resa dei conti social. un confronto durissima e innegabile a suon di post. Che infatti, se non cancellati, campeggiano sulle pagine di attivisti di primo piano della ‘Mozione Fiorita Sindaco’ e parlano chiaro. L’accusa? Se in Emilia, una Lega comunque in espansione esponenziale, è stata arginata – anzi probabilmente proprio fermata – dal movimento spontaneo e apartitico, anche se innegabilmente con una matrice di Sinistra, alle latitudini calabresi lo stesso soggetto politico (o di popolo) ha avuto impatto zero sulla campagna elettorale. Un dato ‘brutalmente’ messo in rilievo da qualcuno di Cambiavento expressis verbis. Un redde rationem in piena regola, senza se e senza ma, insomma. Primo segno del crescente nervosismo nel centrosinistra dopo la pesante battuta d’arresto della coalizione…di riferimento e del candidato a presidente Pippo Callipo. Che siano iniziate le schermaglie per il Parlamento? Può darsi.