Il prossimo 24 maggio, all’Università di Urbino nelle Marche, ci sarà una solenne cerimonia in onore del magistrato calabrese Nicola Gratteri – procuratore della Repubblica di Catanzaro – uomo chiave nella lotta alla ‘ndrangheta. La massima onorificenza d’Ateneo gli verrà conferita dal Magnifico Rettore Giorgio Calcagnini. La cerimonia si terrà alle ore 10.30 nell’aula Magna Paolo Volponi dell’Ateneo. Prima del prestigioso momento il procuratore capo di Catanzaro terrà, come protocollo impone, la sua lectio magistralis dal titolo “Storia segreta della ‘ndrangheta”.
Da Lamorgese a Gratteri
Da Lamorgese a Gratteri
Nel 2020, poco prima che arrivasse la pandemia, lo storico e prestigioso riconoscimento era toccato al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. E, anche in quella occasione, la motivazione riguardava l’attenzione dello Stato sul fronte della criminalità organizzata. Un evento così solenne in onore di Nicola Gratteri ha un valore doppio per la regione intera, perché è la prima volta che l’Università di Urbino – come riporta Il Fatto Quotidiano – premia un figlio di Calabria. Peccato che il Csm (Consiglio Superiore della Magistratura), in questi giorni, non abbia ritenuto lo stimato magistrato di Catanzaro, sufficientemente adatto per guidare le redini della Procura Nazionale Antimafia.