Il Gran maestro del Grande Oriente d’Italia (Goi), Stefano Bisi, ha sospeso Rocco Gramuglia, di 54 anni, segretario del prefetto di Vibo Valentia, rimasto coinvolto nell’operazione denominata “Olimpo”, condotta dalla Dda di Catanzaro. Gramuglia, infatti, apparteneva alla loggia “Pitagora-29 agosto” di Palmi. Il decreto firmato da Bisi è stato trasmesso all’ufficio del Grande Oratore, alla loggia di appartenenza, alla Giunta dell’Ordine, ai presidenti dei collegi circoscrizionali e alla Gran segreteria del Goi.
Gramuglia, subito dopo l’operazione, è finito ai domiciliari unitamente a un altro funzionario della Prefettura di Vibo. Secondo l’accusa, i due funzionari avrebbero rivelato notizie riservate all’imprenditore Costantino Trimboli (anche lui indagato) in relazione a due interdittive antimafia di cui lo stesso è stato poi destinatario mesi dopo. Rivelazione di segreti d’ufficio è il reato contestato ai due funzionari della Prefettura di Vibo.
Gramuglia, subito dopo l’operazione, è finito ai domiciliari unitamente a un altro funzionario della Prefettura di Vibo. Secondo l’accusa, i due funzionari avrebbero rivelato notizie riservate all’imprenditore Costantino Trimboli (anche lui indagato) in relazione a due interdittive antimafia di cui lo stesso è stato poi destinatario mesi dopo. Rivelazione di segreti d’ufficio è il reato contestato ai due funzionari della Prefettura di Vibo.
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