Il sindacato medico Anaao-Assomed lancia l’allarme sull’introduzione della “Quota 100” prevista nella Legge di Bilancio 2019 e in via di definizione con il cosiddetto “Decretone”, con l’obiettivo del superamento della riforma Fornero.
In Calabria, secondo il sindacato, e’ previsto un ammanco di 1.410 medici.
In Calabria, secondo il sindacato, e’ previsto un ammanco di 1.410 medici.
“Le carenze principali – si legge in una nota – riguarderanno la medicina d’urgenza con 245 medici, l’anestesia e rianimazione con 63 medici, la ginecologia con 51 medici, la chirurgia generale con 90 medici, la pediatria con 150 medici e la psichiatria con 90 medici. Da un confronto tra fabbisogni dichiarati dalla regione e previsione di medici in pensionamento nel periodo 2019-2025, i primi risultano sottostimati – secondo il sindacato di categoria – di 1093 unita’. Incomprensibili alcuni numeri di fabbisogno espressi dalla regione: medicina d’emergenza-urgenza 0, medicina del lavoro 0, ematologia 0, ma contemporaneamente si richiedono ben 3 medici dello sport all’anno e 3 genetisti!
Sono 9 – si sottolinea infine – i contratti di formazione finanziati dalla Regione, spalmati su branche non in sofferenza”.
Redazione Calabria 7