Notte magica a Cosenza. La squadra silana stende il Como di Fabregas e torna a vincere dopo oltre un mese, volando al quinto posto in classifica (in coabitazione col Genoa). 3-1 il risultato finale di un match ben giocato dai rossoblù, cinici nello sfruttare le disattenzioni dei lariani e attenti in fase difensiva. La fase iniziale di gara vede il dominio lombardo, con due occasioni da gol non finalizzate che permettono alla squadra di Dionigi di riorganizzarsi e trovare due reti lampo in appena sei minuti: alla mezz’ora, sulla respinta di Ghidotti al tiro di Brignola, D’Urso beffa Ghidotti con una rasoiata, mentre poco dopo Rigione da posizione defilata insacca alle spalle del portiere sugli sviluppi di un corner. Istantanea la reazione della formazione di Longo, che accorcia le distanze con un’iniziativa tutta personale di Vignali.
Nella ripresa i Lupi concedono pochissimi spazi al Como, che però resta in partita sfiorando il pari con Mancuso e Chajia. Nell’ultimo quarto d’ora Binks rimedia due gialli in pochi minuti e lascia i suoi in dieci, con i padroni di casa che ne approfittano e chiudono il match grazie alla rete di Meroni. E’ la mazzata definitiva per i lariani, che però continuano ad attaccare e al 95′ sfiorano il secondo gol con una conclusione di Parigini che si stampa sulla traversa. (a.b.)
Nella ripresa i Lupi concedono pochissimi spazi al Como, che però resta in partita sfiorando il pari con Mancuso e Chajia. Nell’ultimo quarto d’ora Binks rimedia due gialli in pochi minuti e lascia i suoi in dieci, con i padroni di casa che ne approfittano e chiudono il match grazie alla rete di Meroni. E’ la mazzata definitiva per i lariani, che però continuano ad attaccare e al 95′ sfiorano il secondo gol con una conclusione di Parigini che si stampa sulla traversa. (a.b.)
(foto in evidenza tratta dal profilo Facebook del Como)