Durante la scorsa notte, una studentessa ha subito un’aggressione nella zona di Via Verdi, a Quattromiglia di Rende. A denunciare l’accaduto è stata la stessa ragazza sulla pagina Instagram del collettivo “Fem.In. cosentine in lotta”.
L’uomo ha bloccato le porte dell’ascensore e inveito contro di lei
L’uomo ha bloccato le porte dell’ascensore e inveito contro di lei
La giovane, dopo essere stata accompagnata a casa da un amico, è entrata nel portone e ha chiamato l’ascensore. Poco dopo, un uomo ha bussato al vetro dell’entrata principale dell’edificio chiedendo di farsi aprire. La ragazza, pensando fosse un condomino rimasto fuori, l’ha ha fatto entrare. Arrivato l’ascensore, l’uomo ha bloccato le porte per evitare che si chiudessero, iniziando a inveire contro di lei e appellandola con termini volgari.
Ragazza minacciata
Infine, l’ha minacciata dicendo di essere in possesso di un video che la ritraeva in atti sessuali con l’amico che l’aveva accompagnata poco prima a casa e che all’indomani lo avrebbe divulgato su Facebook. Presa dal panico, la ragazza ha alzato il tono di voce e l’uomo è poi fuggito dal portone. Numerose sono state fino a ora le segnalazioni da parte del collettivo “Fem.In. cosentine in lotta” su molestie sessuali subite nell’area universitaria.
La giovane ha fornito l’identikit del maniaco
La giovane ha poi fornito sui social l’identikit del maniaco: età presumibilmente tra i 45 e i 50 anni, di bassa statura, capelli biondo scuro, con il mento pronunciato; indossava una tuta verde e nera e scarpe da tennis bianche.