di Carmen Mirarchi
“Un progetto che interessa la Calabria intera non solo Lamezia Terme che è cardine della nostra regione. Un progetto che tende a ricucire le infrastrutture. Si vuole costruire a Lamezia Terme un porto turistico che sia un riferimento”.
“Un progetto che interessa la Calabria intera non solo Lamezia Terme che è cardine della nostra regione. Un progetto che tende a ricucire le infrastrutture. Si vuole costruire a Lamezia Terme un porto turistico che sia un riferimento”.
È quanto ha detto il Governatore Oliverio alla conferenza stampa pet la presentazione del protocollo d’Intesa propedeutico ad un Accordo di programma, tra Regione Calabria, Comune di Lamezia Terme, Provincia di Catanzaro, Corap, Anas S.p.A. direzione generale Compartimento Calabria, Lamezia Europa S.p.A. e Fondazione Mediterranea Terina Onlus, per lo sviluppo integrato dell’area industriale ex Sir di Lamezia Terme, oggi area produttiva Papa Benedetto XVI, mediante la realizzazione del “Progetto Waterfront Lamezia e Porto Turistico”, promosso dalla società Lamezia Europa spa, e degli interventi infrastrutturali di contesto alla ZES Calabria ed al progetto Waterfront Lamezia e Porto turistico, necessari a superare le attuali criticità per lo sviluppo produttivo dell’Area industriale di Lamezia Terme, a migliorare la sua competitività e per la sua concreta valorizzazione quale polo di attrazione e sviluppo regionale.
L’accordo è promosso e coordinato dalla Regione Calabria, assessorato pianificazione territoriale ed urbanistica.
“Lamezia attraverso un porto turistico che deve avere l ‘ ambizione di essere punto di riferimento. L’area ex Sir deve essere valorizzata anche attraverso la creazioni di un vincolo autostradale” ha detto. Il Governatore sottolineando che : ” La Zes sarà volano che incentivera’ le imprese ad investure. Sono diversi i soggetti che dovranno agire” ha detto Oliverio durante l’incontro in Cittadella.
“Gli interventi previsti dall’accordo – ha aggiunto – sono necessari per superare le attuali criticità riguardanti lo sviluppo produttivo dell’area industriale di Lamezia Terme, per migliorare la sua competitività e per la sua concreta valorizzazione quale polo di attrazione e sviluppo regionale. Il progetto “waterfront Lamezia e porto turistico” assume per la Regione Calabria una valenza pubblica turistica, economica, occupazionale e infrastrutturale rilevante. Ciò in considerazione della rilevanza complessiva dell’intervento, delle sue auspicabili ricadute sul sistema infrastrutturale regionale, sull’occupazione diretta ed indotta, sul sistema produttivo e delle Università calabresi e sulla appetibilità e fruibilità turistica dell’intero territorio regionale”.
“Bisogna valorizzare il bene pubblico, ci sono 600 ettari di terreno che possono essere utilizzati dal privato che vuole investire. Mettere in campo balletti di cifre è inutile, noi programmiamo ed ognuno deve fare la sua parte. Non annunciato una grande opera ma un progetto con obiettivo ben definito ” ha concluso Oliverio.